Sono più di quante si creda le persone che fanno uno spuntino prima di andare a dormire. Un’abitudine che può essere molto sana scegliendo i cibi adatti.
Chi cena presto spesso fa i conti con un vuoto di stomaco prima di mettersi sotto le coperte. Così è inevitabile pensare di mangiare qualcos’altro invece di dormire con i crampi della fame, e anziché uno sfizio occasionale se fatto nel modo corretto può diventare un toccasana. Se si è stati leggeri a cena per esempio uno spuntino in più stimola il metabolismo.
Se si ha voglia di qualcosa di dolce l’opzione migliore è una ciotola di yogurt intero cremoso da guarnire con frutta fresca e muesli di avena. Riesce a saziare la fame senza appesantire e apporta proteine e fibre. Con questa merenda serale durante la notte si digerisce meglio e non si corre il rischio di svegliarsi o di fare fatica a dormire.
Uno spuntino del genere è adatto soprattutto a tutti. Ma in inverno quando si desidera qualcosa che riscaldi invece un’ottima soluzione è il latte caldo con chiodi di garofano o cannella. Per chi è intollerante l’alternativa è il latte vegetale con la curcuma (latte d’oro). Entrambe queste soluzioni sono perfette per calmare e controllare lo stress.
Lo spuntino adatto ai più attivi prima di dormire
Chi fa molta attività fisica o è un professionista dello sport spesso fa diversi piccoli pasti durante il giorno per recuperare le energie. Per loro farne uno in più prima di dormire anziché rovinare la forma fisica può ottenere l’effetto contrario e migliorare le loro prestazioni sportive. In questo caso sono consigliati alimenti con maggior apporto nutritivo.
Un alimento ottimo è l’avocado, da mangiare condito con sale e pepe o insieme un’insalata leggera. Oltre ad essere indicato per la dieta degli sportivi ha un alto contenuto di magnesio che permette di prevenire l’insorgenza dei crampi della fame notturni, dovuti a una carenza di questo minerale. Per chi si allena molto svegliarsi in piena notte con dolori alle gambe non è raro.
Lo stesso discorso vale per la frutta secca come le noci o gli anacardi, che però come spuntino serale diventano più popolari in autunno o inverno. Anche questi frutti sono ricchi di magnesio oltre che di triptofano. Questo amminoacido è quello da cui l’organismo ricava l’ormone che favorisce il sonno ossia la melatonina.
