A proposito dell’alimentazione in estate esistono tantissimi falsi miti: per non sbagliare andiamo subito a sfatare i più comuni.
Quando si parla di alimentazione non è difficile incappare in credenze popolari, dicerie e falsi miti. Soprattutto nel caso dei regimi alimentari estivi. A tal proposito, siamo davvero sicuri che l’acqua fredda sia rinfrescante e che, al contrario, il peperoncino contribuisca ad far aumentare drasticamente la sensazione di calore nel nostro corpo?
Questi ovviamente sono solo alcuni esempi, ma la lista dei luoghi comuni è davvero lunga. Se, quindi, vuoi evitare di cadere nei soliti tranelli continua subito a leggere il nostro articolo di oggi.
Di sicuro anche tu ti sarai sentito dire almeno una volta nella vita che l’acqua fredda è più dissetante e che in estate è meglio evitare di mangiare peperoncino o si rischia di soffrire di più il caldo. Ma che cosa penseresti se ti dicessi che son tutte fandonie?
Falsi miti dell’alimentazione in estate: non tutto è come sembra
Ad esempio, per quanto riguarda l’acqua ghiacciata, possiamo sicuramente dire che dona refrigerio nell’immediato, ma dopo poco tempo tende ad aumentare la sensazione di calore in quanto il corpo deve usare più energia per adattare la temperatura dell’acqua a quella del corpo. Perciò è più rinfrescante l’acqua a temperatura ambiente.
E che cosa dire del peperoncino? Questo alimento, come sappiamo, contiene al suo interno la capsaicina, la sostanza responsabile del sentore di bruciore sulla lingua, che ci fa anche sudare. Ma in effetti la sudorazione è uno dei principali sistemi con cui il nostro corpo cerca di raffreddarsi. Pertanto, non è vero che il peperoncino non sarebbe indicato per la stagione estiva.
Tra gli altri falsi miti c’è anche la credenza che mangiare i semi di anguria possa far male. In verità questi sono molto nutrienti. Tuttavia, è bene non esagerare. Molti, inoltre, credono che anguria e melone facciano ingrassare. Niente di più falso! Questi due frutti sono composti per il 90% di acqua, quindi sono super idratanti ed hanno un contenuto calorico bassissimo.
O ancora: mangiare le carote aiuta davvero l’abbronzatura? La risposta è no. Esse in effetti sono ricche di beta-carotene, ma solo se assunte in grandi quantità possono dare alla pelle una colorazione tendente all’arancione. Ad ogni modo, occorre precisare che questo colore è molto diverso rispetto all’abbronzatura dovuta all’esposizione al sole.
Infine, c’è il mito secondo cui in estate il caffè contribuirebbe alla disidratazione. Come stanno esattamente le cose? In effetti la caffeina possiede delle proprietà diuretiche, ma per arrivare alla disidratazione bisognerebbe assumerne in enormi quantità.
