Lo chef Giorgione si è confessato in un’intervista dove parla del suo ristorante e di alcune regole riguardo le donne.
Giorgione, nome d’arte di Giorgio Barchiesi, è un’altra star dei fornelli diventata nota per la sua trasmissione Giorgione – Orto e Cucina. L’uomo è salito alla ribalta nel 2012 e oggi è molto noto. Lo chef romano ha un ristorante “Alla via di mezzo” e ha partecipato ad altre trasmissioni televisive.
Oggi vive in Umbria assieme alla moglie, dove attualmente gestisce il suo locale. Il suo ristorante è particolare, perché si possono trovare ingredienti di produzione propria e del luogo. Un luogo genuino e tipicamente umbro. Per quanto riguarda il ristorante, ci sono molte cose che non si sapevano su di questo e il noto chef e le ha svelate recentemente in un’intervista.
Come detto precedentemente, Giorgione oltre ad essere un noto e apprezzato chef, ha condotto diversi programmi televisivi e, oltre Gambero Rosso Channel, è comparso anche nel film “Figli”, in veste di attore. Successivamente, nel 2020, in piena pandemia, ha condotto “L’alfabeto di Giorgione” sui social Instagram e Facebook per poi tornare di nuovo in tv.
Giorgione senza freni, ecco cosa ha detto sul suo locale
Nel 2021 torna su Gambero Rosso Channel, dove conduce Giorgione – A grande richiesta, per poi realizzare altri programmi come “Essere Giorgione” (2022), “Giorgione in Monferrato” e “Giorgione a casa tua”. La sua trasmissione più recente è “Caro Giorgione – Appunti di una vita al Dente”, girato nel 2023. In tutto sono 14 i programmi in tv condotti dalla nota star dei fornelli a Gambero Rosso Channel.
Recentemente, intervistato dal Corriere della Sera, il 66enne ha raccontato delle cose che non si sapevano sul suo ristorante umbro. La star dei fornelli ha rivelato che nel suo locale facevano anche a cazzotti per entrare a mangiare e che alcune donne non erano ammesse alle cene di caccia, che spesso organizzava nel ristorante.
“Le cene di caccia erano ambitissime e si faceva a pugni per entrare – rivela Giorgione al Corriere della Sera –. Serate laide, corrotte e maschiliste, anche se nella vita non lo sono mai stato“. Parlando poi degli invitati, o meglio delle invitate, l’uomo ha ammesso: “Le donne non erano ammesse, almeno quelle che ti ricordavano di non bere e non mangiare”.
Lo chef ha raccontato inoltre di aver sempre difeso i suoi camerieri da certi clienti e una volta è stato costretto a cacciare via alcune persone al tavolo che non sono state educate con il suo personale, trattandolo male. Una persona unica, squisita, certamente genuina.