Non c’è pace per le tasche degli italiani. Il costo della spesa continua a crescere, enorme batosta per tutti: cosa dobbiamo aspettarci
Ormai non ci stupiamo più di niente e, forse anche per difenderci dalle batoste, ci aspettiamo che le cose vadano sempre peggio. A livello economico, soprattutto in relazione ai rincari, in effetti è proprio quello che sta accadendo: dalla pandemia in poi, ma soprattutto con lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, i carburanti sono saliti alle stelle, così come molti alimenti che consumiamo tutti ogni giorno. Ecco però cosa sta per succedere.
Ebbene sì, stiamo parlando ancora di rincari: andare al supermercato per fare la spesa, acquistando sempre le stesse cose e sempre nelle medesime quantità, ci farà spendere di più. I dati sono chiari e tali sono anche le previsioni: in alcune regioni, in modo particolare, le percentuali fanno paura.
Più o meno tutt’Italia è interessata dai rincari sui beni primari come pasta, pane, latte o sui carburanti con i quali si fa il pieno all’automobile, quindi benzina, diesel e metano. Di fatto, a parità di stipendi che entrano in famiglia, ci si trova a spendere sempre di più pur acquistando sempre le stesse risorse: il risultato è un impoverimento generale. Ma non è finita qui: ecco la situazione in una delle più belle regioni italiane.
Rincari sulla spesa: cosa dobbiamo aspettarci
Secondo Adiconsum Sardegna, che ha analizzato gli ultimi prezzi diffusi dall’Istat, rispetto all’anno scorso nella bella regione che ha come capoluogo Cagliari i prodotti alimentari sono aumentati dell’11,5% rispetto allo scorso anno.
Nuovi rincari per la spesa in Italia: ecco le cifre tremende (intaste.it)Per le bevande l’aumento è ulteriore, con una percentuale del 12.2%. Non c’è pace neanche per chi decide di andare al ristorante, risparmiando quindi sulla spesa di casa: secondo le stime, rispetto all’anno scorso, si spende circa più di 20 euro in più a famiglia.
E per quanto riguarda i carburanti, la situazione non è molto diversa. La benzina in modalità servito tocca il 2.369 euro al litro a Cagliari, mentre a Olbia la verde sfiora i 2.349 e il diesel 2.249 euro. E la situazione è destinata a peggiorare, in tutta Italia.
Inevitabile quindi pensare alle conseguenze di tali rincari non solo sui cittadini sardi, ma anche sui migliaia di turisti che ogni anno scelgono la Sardegna e le nostre belle regioni del Sud Italia come meta delle proprie vacanze: potrebbero decidere di non tornarci più.