Cena con insulto, nel cuore dell’Italia? Sì grazie! E farete anche la fila per farvi prendere in giro in questo ristorante che ha oltre 80 anni.
Ci sono posti unici al mondo, in cui farsi insultare per poter passare qualche ora in relax e mangiare anche molto bene è considerato un privilegio. E lo hanno capito molto presto Vincenzo (detto Cencio) e sua moglie Renata, che hanno deciso verso il 1940 di fondare il loro ristorante, più una trattoria, che nel corso del tempo è diventata storica.
Inizialmente la trattoria fondata da Cencio e sua moglie aveva come caratteristica l’accompagnamento delle cene con musica folkloristica e qua e là qualche “apprezzamento” scurrile. Con l’andare avanti del tempo, per questo motivo, il ristorante è diventato così caratteristico per le sue parolacce da essere ribattezzato nel 1950 appunto “La Parolaccia”.
Riuscire a mangiarci non è difficile, basta però prenotare con largo anticipo per avere un tavolo, mangiare la tipica cucina del luogo di una volta e, perché no?, farsi insultare un po’ dagli stornellatori che cantano e giocano tutta la sera con gli avventori.
Mangi, ti prendono a parolacce e ringrazi pure
Il bello de “La Parolaccia” è che dopo 80 anni tutto è rimasto esattamente come era quando ha aperto: l’ambientazione, la cucina, lo spettacolo e anche tutti gli insulti. Oggi sono i figli di Cencio e Renata a gestire il locale, ma hanno deciso di mantenere la tradizione iniziata dai genitori per non snaturare il senso di un locale che ha fatto epoca.
Ovviamente per poter andare a mangiare a La Parolaccia bisogna essere molto “sportivi” e per niente permalosi: nelle tre ore di spettacolo offerto durante la cena, tutti i presenti in sala, commensali e proprietari, vengono infatti bersagliati da parolacce e insulti, anche molto pesanti, il più delle volte a sfondo sessuale.
Insomma è un locale per persone spiritose e autoironiche, perfetto per serate tra amici che vogliono passare un po’ di tempo in maniera goliardica e senza pensieri. Chiunque sia stato a mangiare al ristorante trattoria Cencio alla Parolaccia non ha potuto far altro che lasciare recensioni entusiastiche sul sito ufficiale del locale.
E non a caso parliamo di uno dei posti più tipici del quartiere romano di Trastevere, dove si trovano tantissimi altri locali e ristoranti che mantengono intatta la tradizione della cucina romanesca sia per i cittadini che vogliono passare una serata diversa, sia per i turisti che vengono a gustare la cucina italiana e romanesca durante le loro vacanze.