Pasta fredda come un Masterchef: 5 consigli degli esperti per un piatto perfetto

Per fare la pasta fresca perfetta occorre seguire delle regole precise, ecco i consigli dei cuochi per piatti da veri Masterchef.

La pasta fredda è uno dei piatti più amati e realizzati durante il periodo estivo e non è difficile capire il perché. È ottima da gustare quando fa caldo, ci si può sbizzarrire scegliendo condimenti sempre diversi e appetitosi ed è anche una pietanza facile e veloce da preparare in poco tempo e senza troppo sforzo.

Come fare la pasta fredda perfetta

Pasta fredda come Masterchef, i consigli degli chef -intaste.itA patto di seguire delle regole precise, altrimenti il risultato potrebbe non essere all’altezza delle aspettative. Infatti non sempre la ciambella riesce con il buco e la pasta fredda rischia di diventare un mappazzone che i giudici di Masterchef si rifiuterebbero persino di assaggiare.

Ma in aiuto di tutti i cuochi amatoriali che si vogliono cimentare nella realizzazione di una buona insalata di pasta fredda arrivano gli esperti dell’ Unione Italiana Food, che hanno dispensato alcuni consigli da tenere a mente quando si cucina la pasta fredda. Vediamoli insieme.

I consigli degli esperti per una pasta fredda perfetta

Con un piatto di pasta fredda completi il menu estivo in maniera deliziosa, se sai come armonizzare al meglio gli ingredienti. Non sempre, infatti, l’accostamento di verdure a carne o pesce risulta ottimale. Come si fa a scegliere gli abbinamenti più adatti?

Pasta fredda senza errori

Pasta fredda, i consigli degli chef per risultati senza errori – intaste.itE poi, ancora prima, qual è la pasta più adatta in base al condimento e come va cucinata per evitare che risulti collosa e poco accattivante? Ecco i suggerimenti degli esperti da seguire per ottenere un risultato a regola d’arte. Prima di tutto, quando decidi di cucinare la pasta fredda per i tuoi ospiti, devi scegliere il formato di pasta adatto.

Per andare sul sicuro e non sbagliare la pasta corta è la migliore. Le penne rigate o i fusilli sono ottimi, le prime si adattano perfettamente a condimenti realizzati con ingredienti freschi e tagliati a tocchetti, i secondi sono da preferire in caso di pasta condita con il pesto o con salse, perché le spire imprigionano il sugo al meglio.

Secondo punto: la cottura. Gli esperti consigliano di cuocere la pasta al dente e di terminare la cottura a campana, cioè mettendo la pasta scolata in una ciotola coperta con pellicola trasparente. Terminerà di cuocere senza diventare scotta e molliccia.

Terzo punto: il raffreddamento. Un errore imperdonabile che non va mai fatto nella cottura della pasta fredda è bloccare la cottura passandola sotto l’acqua. Deve essere invece scolata normalmente al dente, poi stesa su un ampio vassoio in un unico strato, condita con poco olio così non si attacca e fatta raffreddare a temperatura ambiente prima di essere condita.

Per quanto riguarda il condimento, va aggiunto solo alla pasta ben fredda. Sono da evitare i formaggi cremosi come la ricotta mentre vanno bene quelli che si possono tagliare a cubetti. Le verdure è meglio tagliarle a julienne in modo che si dispongano armoniosamente in tutto il piatto, così ogni boccone sarà ricco e piacevole.

Infine, gli esperti danno un consiglio su come conservare la pasta fredda. Va messa in un contenitore di vetro a chiusura ermetica e posta in frigo nel reparto meno freddo e deve essere rigorosamente gustata al massimo entro un paio di giorni.

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