Ci sono alcuni marchi di banane a cui prestare particolare attenzione in quanto si è appurata la presenza di pesticidi. Ecco quali sono.
Molti dottori e nutrizionisti consigliano di mangiare frutta, in particolar modo la banana in quando è ricca di molti nutrienti. Tanti sono i vantaggi che si ottengono dal consumo di questo frutto unico. Basti pensare al fatto che la pressione sanguigna migliora, il livello di energia aumenta e che ci sono effetti benefici anche nell’umore.
Insomma si tratta di un vero e proprio toccasana per il nostro organismo. Ma come accade per ogni alimento, è molto importante prestare attenzione a dove si acquista e a come viene trattato prima di finire sulle nostre tavole. Infatti, in base ad una recente ricerca, si è scoperto che sono molte le varietà di banane su cui è stata rilevata traccia di pesticidi. Ma di quali marche si tratta?
Pesticidi all’interno della polpa di banane
Uno dei frutti più amati in Italia è certamente la banana. Si tratta di una leccornia che, prima di essere mangiata, viene sbucciata. Ed è per questo che in molti sono convinti che non contenga pesticidi e sia sicura. Ma non è così che stanno le cose.
Un test condotto da Il Salvagente è stato in grado di dimostrare che, nonostante la presenza delle bucce, esiste la traccia di pesticidi anche all’interno della polpa del frutto. Il controllo che è stato condotto su ben 20 marchi di banane proposte in vari discount e supermercati in Italia.
Il risultato ottenuto è sconvolgente: le banane biologiche non sono immuni dai pesticidi. E’ questo un problema molto grave se si pensa che si tratta di un frutto amato anche dai più piccoli. Infatti, l’industria delle banane prevede l’uso di molte sostanze chimiche, le quali sono un problema anche per l’ambiente oltre che per la nostra salute.
In base ai controlli effettuati quindi, è stata rilevata una traccia di pesticidi e di sostanze chimiche anche se inferiore ai limiti che la legge prevede.
Dalla ricerca è emerso che nemmeno le banane biologiche sono esenti dai pesticidi. Ed è per tale ragione che alcuni supermercati, come Esselunga, ha deciso di bloccare le importazioni di tutti quei prodotti che provengono dallo stesso fornitore della banane contaminate da pesticidi, mentre Carrefour ha deciso di dar inizio ad un’indagine di controllo per andare in fondo alla questione.