Avete dei dubbi sulla qualità della carne che comprate al supermercato? Ecco a cosa dovete prestare attenzione.
Fare la spesa sembra essere un’azione e un’abitudine quotidiana. Quasi ogni giorno, infatti, ci rechiamo al supermercato o nei negozi di alimentari per rifornire le nostre provviste di cibo necessarie. Però, in realtà, acquistare dei prodotti di qualità non è per niente una cosa facile, anzi.
Vero è che, quasi in automatico, siamo soliti scegliere sempre gli stessi alimenti, pensando che in tal modo non rischiamo di commettere errori e di avere delle garanzie sulla nostra tavola. Ma è veramente così? Quali criteri dobbiamo applicare quando facciamo la spesa? Intanto, partiamo da uno dei cibi più delicati da selezionare: la carne.
Il modo in cui si tende a consumare questo alimento varia molto e dipende dalle persone. C’è chi non ama affatto la carne e predilige un’alimentazione prettamente vegetale. C’è chi invece sembra non poterne fare a meno e la consuma quasi ogni giorno. Ma è importante imparare ad individuare e scegliere il tipo di carne più giusta e salutare per noi.
Che cosa bisogna verificare quando si va a comprare la carne
I criteri, come abbiamo accennato, sono diversi per quanto riguarda scegliere la carne. Una volta capito quali sono i piccoli dettagli da seguire, sarà tutto più facile ed eviteremo di sbagliare.
Una cosa da tenere sempre presente è guardare cosa c’è scritto sulla confezione apposita, soprattutto la scadenza. Questo particolare è molto utile per noi per cercare di capire in che modo possiamo procedere al mantenimento.
Quando andiamo ad aprire la confezione che contiene la carne, sentiamone il profumo che deve essere fresco e non stantio. Un altro indice di salubrità è il suo colorito. Facciamo attenzione se notiamo delle tinte strane o scure presenti anche in minima parte sull’alimento, perché potrebbe essere un fattore negativo ed un segnale che la carne va gettata immediatamente.
Se non si vuole cucinare subito la carne, ma si preferisce farlo in un secondo momento, si può optare per il processo di congelamento, però in tal caso bisogna ricordare che per decongelare l’alimento bisogna farlo in frigo, per evitare che si formino ed accumulino microbi.
E’ anche importante è tenere lontana la carnecruda da altri alimenti. Una volta che è stata decongelata la carne, si deve tenere a mente di non sottoporla mai ad un secondo processo di ricongelamento, ma bisognerebbe invece cuocerla e mangiarla in giornata.