La calda estate e la voglia di Sicilia nel piatto. Una pietanza che spopola sulle tavole isolane e che viene definita addirittura afrodisiaca.
La minestra coi tenerumi è un tipico piatto estivo siciliano. Viene definita minestra anche se molti la considerano una pasta, ma è proprio il suo brodo la vera caratteristica. Gustoso, saporito e ricco di nutrienti e sapori che danno un carattere incredibile a questa incredibile pietanza.
Ricca di vitamine, fibre e sali minerali, molto gustosa e salutare. Nonostante i tentativi di creare diverse varianti, anche se i siciliani più irriducibili sostengono che la minestra coi tenerumi vada gustata così come è, nella sua semplicità. Niente frutti di mare e altre strane varianti, quindi.
Come si presenta questa minestra così particolare? Insieme ai tenerumi – foglie e germogli di una zucchina molto particolare – ci sono gli spaghetti rigorosamente spezzati, del pomodoro e aglio. L’importante è che la minestra sia davvero calda, anzi caldissima.
Come si mangia la minestra estiva siciliana
Nonostante le temperature siano torride durante l’estate siciliana, non si può proprio fare a meno di questo piatto su una delle isole più belle del mondo. Sì perché questo piatto della tradizione siciliana, la minestra coi tenerumi, va mangiato quasi in costume da bagno, con pochi abiti addosso. Si suda e come, ma si deve sudare.
Oppure per i più raffinati, la si mangia con indosso del fresco lino, che aiuterà a gustare meglio la minestra bollente. La caratteristica è proprio questa alternanza di caldo nel piatto e caldo fuori, una sorta di “gemellaggio“.
Cosa è la pianta di tenerumi? Si tratta di foglie e germogli di una zucchina in particolare. Le foglie sono di un verde bello e intenso e sono le vere protagoniste della minestra. Il nome della zucchina è molto particolare, si tratta della Lagenaria Longissima, nota anche come la zucchina a serpente. La sua forma è molto lunga e curva. Le origini non sono affatto recenti, ma risalgono a migliaia di anni fa.
In Italia, oltre lo stretto di Sicilia, la zucchina grande e curva, non la coltiva nessuno. La cosa particolare è che in India e in Pakistan la si trova ovunque. La minestra – e non la pasta asciutta – dona acquosità e profumi, tipica di una qualsiasi minestra, ma deve rimanere un piatto semplicissimo e anche minestra sensuale. La zucchina, così curva, ricorda infatti le forme delle donne. La raccolta delle zucchine a serpente – e quindi anche dei tenerumi – avviene da giugno a ottobre. Nei mesi “caldi”.
