Se ami l’insalata di riso e la prepari ogni estate devi fare molta attenzione a come la conservi perché rischi una intossicazione alimentare.
In estate tutti preparano l’insalata si riso perché si tratta di un piatto nutriente e facile da cucinare, poi è anche comodo perché si può fare in anticipo, poi si mette in frigo e si porta in tavola una volta che è arrivato l’orario del pranzo o della cena. Ma se non lo conservi bene rischi di portare in tavola una bomba di batteri che possono causare una intossicazione alimentare a te e alla tua famiglia. Come fare per evitare questo rischio?
Ci sono dei suggerimenti su come conservare l’insalata di riso fredda sia nel caso di riso freddo non ancora condito, sia nel caso di riso freddo già condito e arricchito con altri ingredienti come verdure, legumi, formaggi, carne, pesce ecc. Ecco cosa devi fare per evitare il rischio di intossicazione alimentare.
Come conservare correttamente l’insalata fredda di riso per evitare problemi gastrointestinali
In sostanza il riso cotto e poi condito in insalata, come per tutti gli altri alimenti cotti, dovrebbe essere mantenuto a una temperatura controllata e abbastanza bassa, i 4 gradi del frigo possono essere più che sufficienti. Il problema è che spesso si prepara il riso e si lascia a temperatura ambiente per troppo tempo. E con le temperature molto alte tipiche dell’estate si rischia di far fermentare il tutto rendendo l’alimento rischioso.
Non solo, devi tenere in conto anche un altro aspetto. Il riso, essendo un cereale, può contenere tossine di Bacillus cereus, un batterio che in quanto tale è ucciso dalle cotture effettuate a temperature di almeno 60 gradi, ma che appunto può lasciare nel cibo le sue tossine. Per tenere sotto controllo la proliferazione devi mantenere l’insalata di riso in ambiente refrigerato per poter scongiurare la possibilità di intossicazione alimentare.
Questo significa che non devi lasciare il riso a temperatura ambiente per più di 50 minuti massimo un’ora. Lo devi subito mettere in frigo. Come riconosci una intossicazione dovuta al batterio Bacillus cereus? Come tutte le intossicazioni si manifesta con problemi di stomaco e intestino.
Puoi avere una sindrome emetica con nausea e attacchi di vomito, dolori all’addome e alla pancia diarrea più o meno intensa. In genere i sintomi si manifestano a partire da un’ora dopo il consumo dell’alimento e fino a 5 ore e sono destinate e concludersi entro le 24 ore, ad esclusione dei casi più gravi.