Che fai, getti ancora le bucce della cipolla? Non farlo più perché valgono davvero oro: usale in questo modo e vedrai che benefici.
È ormai cosa nota che è proprio in cucina il luogo di casa in cui ogni giorno andrai a fare una gran quantità di sprechi. Troppo spesso, infatti, tendi a gettare con estrema facilità tantissimi alimenti che a te possono sembrare semplici scarti, ma che in realtà si prestano benissimo per altri scopi.
Non è di certo la prima volta che ti mostriamo come alcuni alimenti possono essere in realtà utilizzati in altri modi. Oggi vogliamo approfondire l’argomento, svelandoti come riutilizzare uno degli scarti più frequenti che si fa in cucina: le bucce della cipolla. A chi verrebbe mai in mente di riutilizzarle nuovamente? Eppure, ti assicuriamo che in realtà sono davvero preziose e ti torneranno molto utili.
Non gettare più via le bucce della cipolla: mettile a bollire e saranno preziose
La cipolla in cucina è utilizzatissima, non solo per soffritti e per dare sapore a tantissime preparazioni, ma sono davvero varie le ricette in cui potrai usarle e gustarle al pieno del loro sapore. Ovviamente, affinché tu possa cucinarle è necessario eliminare la buccia, ma cosa farne di questo scarto? Fino ad ora siamo certi che lo hai gettato via, ma ora che scoprirai a cosa serve non lo farai mai più.
Le cipolle esattamente come le sue bucce sono ricche di proprietà benefiche per il tuo organismo. Sono dei veri e propri alleati di benessere e per questo dovrai sfruttarle al massimo. Ecco perché da oggi, ti basterà mettere a bollire le bucce di cipolla per ottenere un liquido quasi ‘miracoloso’. Potrai utilizzarlo come brodo per insaporire i tuoi piatti e sentirai che sapore. Per realizzare il brodo di bucce di cipolle ecco come dovrai procedere:
- Prendi solo le bucce esterne delle cipolle;
- Lavale sotto acqua corrente per eliminare ogni residuo di sporco e di terreno;
- Asciugale e ponile all’interno di una pentola con acqua fredda;
- Porta ad ebollizione;
- Lascia cuocere da questo momento per altri 15 minuti;
- Dopodiché spegni la fiamma e senza scottarti filtra il liquido;
- A questo punto potrai decidere come utilizzarlo, se berlo così al naturale oppure usarlo come brodo.
- Sistema il liquido ottenuto all’interno di bottiglie di vetro e riponilo in frigo per un massimo di 2-3 giorni.