Sottilette sfiziose, facili e veloci da utilizzare, ma sai i danni che provocano? Con questi 3 ingredienti altro che praticità… solo guai!
Nel quotidiano c’è davvero molto poco tempo, ammenoché non si è in ferie e lontani dalla routine. In realtà però è ormai palese che diventa sempre più comune l’utilizzo di prodotti ed alimenti in parte “già pronti”, anche quando si tratta di fette di formaggio. Ebbene sì, per alcune persone cucinare è un peso, fino a questo punto. Quindi, si sfruttano tutte le possibili escamotage per fare in fretta. Peccato che le sottilette potrebbero rivelarsi delle killer impeccabili per l’organismo…
Quando si tratta di alimentazione, non si scherza. Siamo quel che mangiamo, e per quanto il cibo “fast”, sia la soluzione in termini di tempo e praticità, è chiaro che non bisogna far venire meno la qualità. E’ bene precisare che non parliamo soltanto di conservanti o altre sostanze adibite al mantenimento del prodotto, ma di qualcosa di più grave e che a lungo andare potrebbe davvero compromettere il benessere dell’individuo.
La tossicità è dietro l’angolo anche quando si parla di semplicissime sottilette. I supermercati ne producono di tantissime tipologie. Da quelle classiche, a quelle alla provola affumicata, fino a quelle light e per giunta vegane. Allora, se soddisfano persino tutti i palati, perché fanno così male?
Sottilette, ecco cosa nascondono, bisogna evitarle!
La salute prima di tutto, e bisogna evidenziare che alcuni ingredienti nella preparazione sono veleno allo stato puro. Parliamo di problematiche inerenti malattie cardiache, senza dimenticare anche gli effetti dannosi della glicemia alta. Insomma, tutti aspetti da non sottovalutare e che non ci si aspetta possano venire dalle sottilette.
Le sottilette ingannano perché certi aspetti sono una risorsa energetica che potrebbe ricaricare il corpo umano. In primis, per il fatto che contengono caseina, una delle proteine del latte, quindi è fonte di calcio. Senza dimenticare fosforo che previene l’osteoporosi. In realtà, non fanno male in quanto prodotto, ma alcune causano guai per come sono preparate.
Infatti, precisiamo che quelle da evitare sono quelle che contengono le sostanze killer che stiamo per indicare. Come fare a scegliere quelle giuste senza rinunciare a gusto, praticità e fonte di energia? Controllare le etichette. Se troviamo questa sostanza “l’E250”, non vanno assolutamente comprate. Si tratta di un conservante che annienta la microflora intestinale, soprattutto quella dei più piccoli.
Attenzione anche alla presenza di citrato di sodio, serve per regolare l’acidità del prodotto, ma determina lo sviluppo di micotossine. Inoltre, occorre dubitare di tutte quelle marche di sottilette che non indicano la provenienza del formaggio! Insomma, si tratta di piccoli accorgimenti, i quali però fanno la differenza.
