Cosa bisogna sapere sul mangiare yogurt dopo la scadenza: è consentito ma attenzione a questi dettagli fondamentali. Tutte le informazioni utili da conoscere.
Come ormai tutti, o quasi, sappiamo, si può consumare lo yogurt anche dopo la data di scadenza che non è tassativa come per altri prodotti alimentari. Al limite i fermenti lattici sono in quantità inferiore ma il prodotto non va a male, almeno non subito. Dunque ancora per qualche giorno dopo la scadenza possiamo magiare lo yogurt rimasto in frigo.
È fondamentale, tuttavia, che lo yogurt sia stato conservato correttamente nel frigorifero e non sia stato lasciato per ore a temperatura ambiente. In questo caso, però, non sarebbe più buono nemmeno lo yogurt non ancora scaduto.
Qui di seguito, vi riportiamo gli accorgimenti da seguire per mangiare in tutta tranquillità lo yogurt anche dopo la data di scadenza. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Mangiare yogurt dopo la scadenza: si, ma attenzione a questi dettagli fondamentali
Se vi siete dimenticati lo yogurt in frigorifero che nel frattempo è scaduto, niente paura, potete ancora mangiarlo purché non sia trascorso troppo tempo dalla data di scadenza. Uno o due giorni non fanno alcuna differenza. Secondo alcune analisi di laboratorio, lo yogurt sarebbe commestibile perfino dopo tre settimane dalla data di scadenza. Sinceramente, ci sembra un po’ troppo. Per vostra sicurezza, meglio non andare oltre la settimana o i 10 giorni. In ogni caso, dovete fare attenzione ad alcuni dettagli, perché lo yogurt potrebbe non essere più buono da mangiare anche se scaduto da poco o addirittura non ancora scaduto.
Controllare l’aspetto e l’odore di quello che mangiamo è sempre importante, per evitare problemi come disturbi gastrointestinali o, peggio, intossicazioni. Pertanto, se il vostro yogurt appena scaduto, o anche non scaduto, ha un colore, una consistenza o un odore strani, meglio gettarlo via. Perché potrebbe essere andato a male.
Se il colore è diverso da quello normale, ad esempio è verdastro, se lo yogurt è più liquido del normale, quasi acquoso, o se a maggior ragione se ha un cattivo odore, in tutti questi casi vuol dire che è andato a male ed è da buttare.
La stessa cosa vale se la pellicola del coperchio che lo ricopre si è gonfiata. Significa che lo yogurt all’interno è fermentato. Questo fenomeno si verifica in caso di shock termico, quando un prodotto caseario come lo yogurt ha subito sbalzi di temperatura perché non correttamente conservato. In questo caso non va assolutamente mangiato.
Infine, vi ricordiamo le differenze nelle diciture delle scadenze degli alimenti “Da consumarsi entro o preferibilmente entro“.
