Il nostro corpo ci lancia dei segnali per farci capire che qualcosa non va, proprio come fa quando la vitamina B12 è poca.
spesso ci sono segnali che non si devono sottovalutare, delle informazioni che il nostro corpo cerca di farci arrivare attraverso la comparsa di piccoli segni o sintomi. Insomma, il corpo umano è una macchina perfetta che non fa mai niente senza una ragione. Cosa accade quindi quando si registra una carenza di vitamina B12?
La vitamina idrosolubile B12 è presente in tanti alimenti animali, e apporta al nostro organismo diverse funzioni come produrre globuli rossi o la cura del sistema nervoso centrale. E’ utile a creare il DNA, a mantenere sani i nervi e aiuta anche a prevenire un tipo di anemia che causa stanchezza e debolezza. Il suo nome è anemia perniciosa. La mancanza di questa vitamina causa sintomi che colpiscono generalmente mani, gambe e piedi.
La vitamina B12 non viene prodotta dal nostro organismo e quindi dobbiamo prenderla con cibi o integratori.
La mancanza di questa vitamina è molto comune in quanto difficilmente assumiamo la dose che ci serve per il nostro fabbisogno giornaliero. Secondo una ricerca fatta dalla Harvard Medical School, la mancanza di B12 può essere nociva ed è importante individuarne i segnali. Uno dei principali sintomi è il formicolio alle mani, alle gambe e ai piedi e questo fa si che i globuli rossi si sviluppino in maniera anomala e l’ossigeno raggiunge a fatica le zone periferiche del nostro corpo, portando una sensazione di formicolio.
Stessa cosa per la mancanza di vitamina B12 sul sistema nervoso che non permette al sangue di scorrere correttamente e quindi si hanno sensazioni di intorpidimento.
Altri segnali che ci dicono che abbiamo carenza di vitamina B12 sono:
Un altro problema che porta la carenza di vitamina B12 è la stitichezza perché un basso apporto in fase digestiva, paralizza il tessuto muscolare nel tubo digerente e quindi ostacola la funzione intestinale.
La vitamina B12 si trova in alcuni alimenti quali : noci, asparagi, legumi, grano, vongole, pollame, fegato di manzo, uova, cereali integrali, latte e formaggi.
La carenza di vitamina B12 si rileva con un semplice esame del sangue e si contrasta con un dosaggio corretto degli integratori.