Farina: da oggi può essere fatta con larve di tarme, come evitare quelle che le contengono

È arrivato l’ok per la produzione di questo novel food. Ecco come fare per riconoscere prodotti che lo contengono 

Dopo la farina di grillo, un nuovo cibo decisamente non tradizionale sta per essere approvato. Manca ancora un passaggio, e potrebbe, a breve, essere sugli scaffali dei supermercati.

Farina con larve di tarme: approvata da Efsa
Farina di larva: la novità presto sugli scaffali-intaste.it

Si tratta della polvere di larve delle tarme della farina. Il nome scientifico è Tenebrio molitor, ed è un alimento nuovo costituito essenzialmente da proteine grezze, grassi, carboidrati digeribili, fibre.

Dopo il sì da parte dell’Efsa, ora si attende solo la conferma dell’Unione Europea. L’Efsa, dopo la sperimentazione, ha comunicato che il team di esperti, dopo aver tenuto sotto osservazione la composizione di questo cibo, le condizioni d’uso proposte, e che questo novel food non sarà unica sorgente di proteine alimentari, il suo consumo non comporterebbe svantaggi nutrizionalmente parlando.

Fatta eccezione per possibili allergie, il team di esperti ritiene tale prodotto sicuro per ciò che concerne «usi e livelli d’uso proposti». Tuttavia, non sarebbe del tutto nuovo come alimento, in quanto le tarme della farina erano già sul mercato nella loro versione essiccata e congelata.

Diciamo che la novità sta nella modalità di lavorazione del suddetto insetto. In sostanza, in polvere.

Farina con larve di tarme, come riconoscere i prodotti che la contengono

Gli esperto Efsa hanno comunicato che si tratta di un novel food altamente proteico e sicuro, con cui è possibile preparare dolci, pane, marmellate, formaggi.

Farina con larve di tarme, come riconoscerla per evitarla
Mangereste la farina di larve? -intaste.it

Sarebbe dunque sicuro consumare tale farina, tranne se ci sono persone che hanno intolleranze ai crostacei oppure allergie ad acari della polvere. In quel caso, chiaramente, il prodotto non va consumato.

Dopo l’approvazione Efsa, si attende che si esprima anche l’Unione Europea in proposito, riguarda la messa in vendita del prodotto a livello commerciale. Se questo genere di farina dovesse avere via libera per la commercializzazione, così come già avvenuto per farina di grillo, locuste, grilli interi, e molto altro.

Ora, come già accaduto per altri tipi di prodotti derivati da insetti, non ci sarà alcun rischio di consumarli senza esserne al corrente. Per riconoscere i prodotti realizzati con polvere di tarme della farina, sui vari pacchi troverete un riferimento in cui sono descritti gli ingredienti usati, e questi prodotti saranno messi in uno scaffale apposito e dedicato, in modo da permettere libera scelta.

Tra l’altro, lo capirete anche dal prezzo che è molto elevato rispetto ai prodotti tradizionali, per cui confondersi sarà praticamente impossibile.

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