Il basilico è tra le erbe più apprezzate in cucina, ma non è facile raccoglierlo. Ecco come fare.
Il basilico è un’erba davvero molto buona che si può usare in cucina per la preparazione di moltissime ricette. Si tratta di una pianta erbacea annuale che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, si coltiva come una pianta aromatica.
È originario dell’India ed è usato nella cucina italiana da anni, così come nella cucina asiatica. Le foglie sono molto profumate e in base alla varietà possono essere più o meno pungenti o dolci.
La pianta di basilico può arrivare fino a 60 cm con le foglie opposte, ovali, laceolate e bollose. Le foglie possono essere di 2-5 cm di lunghezza e il colore delle foglie può variare dal verde pallido al verde intenso. Possono anche essere viola.
Come raccogliere il basilico
Saper raccogliere il basilico è fondamentale, ma prima di raccoglierlo bisogna piantarlo. Di solito il basilico va posizionato alla luce diretta, la temperatura a cui è esposto non deve scendere sotto i 15° altrimenti la coltivazione purtroppo ne risente.
Il basilico si deve mettere in un vaso in un angolo del balcone abbastanza soleggiato e luminoso ma non troppo. Attenzione che le piante non siano esposte direttamente ai raggi, oppure le foglie si bruceranno.
La pianta ha bisogno di molta acqua e il terreno deve essere sempre umido. Il momento migliore per annaffiarla è al mattino presto o anche la sera tardi. Non bisogna però annaffiare nelle ore più calde del giorno. Il basilico è una pianta annuale, germoglia in primavera durante i mesi più caldi. Appassisce piano piano da ottobre a novembre fino a febbraio.
Il basilico si taglia con un taglio di ritorno usando una forbice come in potatura. Si direzione l’energia sui germogli, non tirate male altrimenti potreste danneggiare la pianta.
Durante l’inverno le temperature troppo fredde possono causare la morte della pianta così come il troppo sole. Il segreto sta nel mettere il basilico in una zona illuminata. Occorre prestare attenzione alle spore fungine che proliferano in condizioni di forte umidità. Quando si va ad annaffiare il basilico è bene mettere l’acqua direttamente nel terreno in modo che possa raggiungere le radici evitando così di bagnare le foglie.
Una minaccia per il basilico sono anche le lumache che purtroppo vanno a mangiare le foglie. Creano dei buchi longitudinali al 90% e questo non fa per niente bene alla pianta. Se compaiono i fiori nella vostra pianta di basilico vuol dire che gli insetti hanno impollinato le corolle e si formano i semi.