Quando si è a dieta, si fa attenzione ad ogni cosa, soprattutto alle calorie. In particolare, quante calorie ha una fetta di pane?
Il pane è l’alimento per antonomasia più acquistato e lo si trova sempre su ogni tavola. Ce ne sono di tanti tipi, dal pane comune, al pane all’olio a quello al latte, al francese, a quello ai cereali o al pane integrale, insomma, pane per tutti i gusti. Ma quando si è a dieta, è proprio questo l’alimento che viene ridotto, se non eliminato del tutto.
Ma per quale motivo? Il pane infatti, proprio come tutti gli alimenti, apporta calorie e di conseguenza si dovrebbe mangiare con attenzione soprattutto quando si cerca di raggiungere il proprio peso forma. Vediamo quali tipi di pane hanno meno calorie e quanto ne dovremmo mangiare.
Le calorie che si nascondo dietro ad una fetta di pane
In una dieta equilibrata nessun alimento dovrebbe essere eliminato del tutto. Nemmeno il tanto vituperato bene. Ma andrebbe scelto con attenzione quale tipo di pane mangiare. Le diverse tipologie hanno infatti un apporto calorico e di carboidrati differente. Ecco dunque quante calorie ha una singola fetta di pane.
Vediamo insieme tutti i numero dietro questo alimento:
- I grissini apportano 21 calorie al pezzo
- Il pane integrale apporta a fetta 67 calorie
- Il pane multicereale apporta a fetta 65 calorie
- Il pane bianco apporta a fetta, 66 calorie
- Il pane di segale apporta a fetta 47 calorie
- Il pane di patate apporta a fetta 90 calorie
- La piadina apporta per 100 gr. 320 calorie
- Un panino da hamburger apporta circa 120 calorie
- Il pane per i toast apporta a fetta circa 64 calorie
- La Pita, apporta a fetta 124 calorie
- Il Panino per Hot-Dog apporta circa 120 calorie cadauno.
Dalla lista, possiamo vedere che ci sono differenze anche notevoli tra i diversi tipi di pane e bisogna tenerne conto quando facciamo una dieta; mangiare una fetta di pane di segale insieme ad una proteina e a delle verdure, risulta essere il piatto con nutrienti essenziali e con poche calorie.
Molto indicato è anche il pane integrale che contiene tante fibre (6,5 per etto) e pochissime calorie, è molto saziante e stimola l’intestino pigro. Se arricchito da semi (girasole, lino etc.), fornisce Omega 3 e sostanze anticancerogene.
Evitare invece, sempre parlando di un regime di dieta ipocalorica, il pane bianco, preparato con lievito di birra e frumento che nell’intestino fermenta.
Per chi invece non ha problemi di dieta, il pane risulta essere un ottimo nutriente; una buona pita, che è un pane lievitato a base di farina di grano che proviene dalle cucine del Medio Oriente, della Grecia e del Nordafrica,( chiamato anche Pita Greca o Pane Arabo) è sicuramente, insieme a del formaggio e delle verdure grigliate, un ottimo pasto completo.
