Qual è la frutta o la verdura da mangiare nel mese di giugno? Ma soprattutto, quali sono i prodotti che incidono meno sulla spesa?
Il caro prezzi sta rendendo sempre più proibitivo acquistare prodotti salutari e oltre a questo, ci si aggiunge anche la speculazione dei punti vendita. Per poterci proteggere da questo continuo aumento, dobbiamo mettere in atto alcune strategie. Prima tra tutti è cercare di acquistare prodotti di stagione in quanto, comprare prodotti che hanno la loro stagionalità in autunno o in inverno è oltremodo costoso in quanto i prodotti vengono da lontano, con una lunga filiera e sono sicuramente coltivati in serra. Molto meglio quindi scegliere di acquistare ciò che in questa stagione la terra concede naturalmente.
Ma di quali prodotti parliamo in modo particolare?
Il mese di giungo inizia ad essere molto interessante e ricco di frutta decisamente gustosa. La primavera porta fragole e ciliegie mentre l’inizio dell’estate porta con se albicocche, pesche, meloni, angurie ed inoltrandoci anche fichi, uva etc. Altro fattore da tenere presente è il KM 0 perché, meno la filiera è lunga, meno si paga per il prodotto. Inoltre, esiste anche un altro vantaggio, in quanto, con un prodotto a chilometro zero, si ha garanzie sull’origine dell’alimento e sappiamo con certezza che stiamo mangiando un prodotto buono e fresco.
La frutta e la verdura che ci offre il mese di giugno
L’elenco della frutta e della verdura di giugno è lunghissimo e sono tutti prodotti che aiutano l’idratazione che in estate, sudando, rischia di mancare.
Inoltre alcuni frutti o verdure sono pieni di carotene e aiutano ad avere una bella abbronzatura. Frutta e verdura sono antiossidanti e prevengono l’invecchiamento della pelle. A Giugno, come detto prima, troviamo: albicocche, pesche, meloni, frutti di bosco, gelsi ed uva spina.
Ma quali sono le verdure che, da un lato ci fanno risparmiare e dall’altro fanno bene alla nostra salute?
Con la verdura, l’elenco è più lungo: aglio, asparagi, barbabietole, bieta, broccoli, cardo, carote, ceci, cicorino, cime di rapa, cipolla, cipollotto, fagiolini, fave, finocchi, fiori di zucca, lattughe, lenticchie, melanzane, ortica, piselli, rapa, radicchio, rucola, ravanelli, scalogno, sedano, spinaci, tarassaco, valerianella, zucchine.
Recatevi sempre al mercato rionale piuttosto che ai supermercati perché si risparmia, si hanno anche prodotti a KM 0 e si possono chiedere informazioni ai venditori.
