Hai mai pensato che mangiando di più si potesse dimagrire? Scopri la reverse diet e perdi peso assumendo molte più calorie di una dieta ipocalorica.
La parte peggiore di ogni dieta è – lo sappiamo bene – dover mangiare di meno. In alcuni casi, specie nei primi giorni, dobbiamo confrontarci con i morsi della fame. Dobbiamo pesare la quantità di ogni porzione ridimensionando il tutto. E se vi dicessimo che c’è una dieta dimagrante in cui al contrario dovete aumentare la quantità? Infatti aumentare l’introito calorico può aiutarci a fare un vero e proprio reset del nostro metabolismo rendendo la dieta efficace. E’ a reset diet! Scopriamo come funziona.
Il metabolismo è il vero motore del nostro organismo. Accelerarlo, ovvero bruciare più energia, cambia il nostro assorbimento di grassi e calorie. Quindi è indispensabile metterlo in moto per ottenere risultati sulla bilancia. Quando seguite un’alimentazione restrittiva e dopo un po’ non vedete i risultati sperati, pensate alla la reverse diet. Questa sblocca il metabolismo dando il la al dimagrimento.
Dimagrire, perché mangiare di più funziona
Forse avrai già sentito parlare di Reverse Diet, ovvero la della dieta che “inverte” il metabolismo. Si tratta di un approccio nutrizionale che ha il grande vantaggio di non far sentire stanco, affamato e privo di energie chi prova a seguire questa tipologia di dieta. Aumentare l’introito calorico al fine di innescare il processo di dimagrimento può funzionare a patto che vegano rispettati alcuni principi fondamentali.
Questo vuol dire che non bisognerà aumentare a caso le calorie introdotte nel nostro piano alimentare, ma invece occorrerà mangiare cibo sano, allenarsi con costanza bruciando i grassi, e anche aumentare il cibo rispettando un surplus graduale e limitato a circa 100 calorie a settimana che poi andranno a crescere progressivamente nelle settimane successive. Ma qual è il principio secondo il quale la Reverse Diet consente di aumentare l’apporto calorico per prevenire il rallentamento del metabolismo?
In che cosa consiste la Reverse Diet
La dieta di questo tipo consente realmente di accelerare il metabolismo, ovvero l’insieme dei processi attraverso i quali il nostro corpo trasforma il cibo in energia e nutrimento per gli organi, le cellule i tessuti. In questo gioca un ruolo fondamentale la leptina, che è l’ormone proteico deputato alla sensazione di fame e appetito, che ha il preciso compito di regolare e distribuire gli alimenti e i nutrienti introdotti ogni giorno attraverso il cibo.
Il quindi principio è mangiare di più per evitare che il corpo si abitui a un ridotto introito calorico, e dunque rallenti il proprio metabolismo, adeguandosi alla dieta ipocalorica e quindi creando una fase di stallo che non consente di dimagrire. Questo meccanismo in nutrizione viene definito “recupero adiposo”.
Se hai seguito una dieta ipocalorica e ora ritieni di non riuscire più a dimagrire potresti pensare alla Reverse Diet. Va chiarito che per ottenere i risultati sperati, il consiglio è perdere peso seguendo la reverse diet sempre con il supporto di uno specialista in alimentazione, un dietista o un biologo nutrizionista, senza optare per pericolosi fai da te.