La carne costa generalmente molti soldi, soprattutto se è di ottima qualità; ma esistono tagli anche da centinaia di euro.
Sappiamo che per acquistare alimenti di alta qualità dobbiamo sborsare un po’ di soldi, ma è anche vero che esistono cibi costosi solo per soddisfare qualche sfizio. Forse è il caso di un preciso taglio di carne, che probabilmente in pochi hanno assaggiato.
Mangiare carne ormai da anni è oggetto di ampio dibattito; da una parte per via dei potenziali pericoli alla salute, come il colesterolo, dall’altra filosofie ed etiche che spingono i consumatori, quantomeno, a riflettere sulle proprie abitudini.
E poi ci sono i costi nel carrello della spesa: per acquistare dei buoni tagli possono volerci anche più di 40 euro al chilo. Forse è anche per questo motivo che si sta cominciando a pensare alla produzione di carne sintetica, che offrirebbe numerosi vantaggi, tra cui i prezzi economici.
Il mondo legato al consumo di carne, dunque, è ampio e variegato e oggi ci arriva notizia di una novità che è stata vista tra gli scaffali: barattoli contenenti un certo tipo di carne dal prezzo di centinaia di euro per pochi grammi. Ecco di cosa si tratta.
L’incredibile novità arriva dalla fiera internazionale Tuttofood di Milano, dove per la prima volta si è esposta la nuova prelibatezza destinata a “pochi eletti”.
I formati in vendita sono costituiti da barattoli in vetro – simili a quelli dei filetti di tonno, per intenderci – dove all’interno sono conservate le carni sott’olio, che non è Extravergine di Oliva ma di Argan; ebbene queste carni sono di Coccodrillo.
Approfondendo, scopriamo che l’autorizzazione per la commercializzazione in Italia di questa tipologia di carne è in essere dal 2021, tramite approvazione da parte del Ministero della Salute.
Come possiamo intuire, esistono delle norme da rispettare da parte dei produttori e commercianti, ma la vera novità non starebbe (solamente) nel prezzo. Che, ribadiamo, al momento è di circa 280 euro per un barattolo contenente 250 grammi di carne di coccodrillo, in olio di Argan.
Secondo gli esperti, questa pregiata prelibatezza offrirebbe numerosi vantaggi nutrizionali: le carni, derivanti dalla specie “Crocodylus nilotikus“, provengono da allevamenti di 5 Paesi: Svizzera, Botswana, Vietnam, Sud Africa e Zimbabwe, e la “dieta” dei “capi di bestiame” è studiata appositamente per migliorare la qualità del prodotto finito.
I commercianti ne esaltano le proprietà: sembra che la carne di Coccodrillo sia particolarmente light ma anche ricca di proteine. Gli allevatori nutrono gli animali con soia, carne e pesce ma è particolarmente controllata. Si presta a diversi tipi di cottura, soprattutto a basse temperature che ne preservano la morbidezza, e si può trovare in commercio sotto forma di filetti, mantecato o paté.
E il sapore? Gli esperti assicurano che è molto delicato, e assomiglia a quello del Branzino o del pollo. Non rimane che (mettere mano al portafogli e) correre ad assaggiarla.