Che cosa rappresentano le linee orizzontali che si notano, spesso in rilievo, su tutti i bicchieri di plastica? Di certo avranno un’utilità pratica. Ecco qual è.
Presto i bicchieri di plastica saranno completamente dismessi, per questioni di sostenibilità ambientale. Di fatto, per produrre e smaltire questi prodotti si inquina tantissimo, spesso con conseguenze disastrose per la flora e la fauna, specie quella marina.
L’essere umano dovrà quindi imparare a utilizzare altri materiali per procurarsi recipienti monoporzione di liquidi usa e getta. Per esempio la cellulosa, oppure il cartone. Ma i vecchi bicchieri di plastica continueranno a essere ricordati a lungo. Tutti li hanno usati e sprecati. E non c’era festa in cui in comparisse il caro vecchio doppio tubo di bicchieri.
Pur avendo parecchia familiarità con questi prodotti di uso quotidiano, sfruttati in più contesti per decenni, ci sono ancora delle caratteristiche poco note che li riguardano. Tutti i bicchieri di plastica, per esempio, presentano delle linee orizzontali, ovvero delle zigrinature, che dalla parte larga del solido tronconico raggiungono, come cerchietti degradanti, il fondo.
Ebbene queste linee hanno un significato preciso e quindi un valore oggettivo, ignorato dai più. Dietro questo significato c’è un’utilità, che sarebbe bene cominciare a sfruttare, in più situazioni.
Perché i bicchieri di plastica hanno delle linee orizzontali intorno alle pareti
Queste linee presenti sui bicchieri di plastica rappresentano un’unità di misura. Precisamente quella anglosassone di riferimento per gli alcolici: l’oncia. Insomma, ogni linea specifica la giusta quantità indicata per un determinato prodotto.
Erroneamente si è portati a pensare che queste zigrinature servano a facilitare la presa e la maneggiabilità dei bicchieri. E in un certo senso, i rilievi possono aiutare i più imbranati o distratti a tenere con maggiore sicurezza i bicchieri in mano. Ma all’origine, le linee dei bicchieri di plastica furono introdotte per un altro scopo. E cioè per indicare il grip, cioè il dosaggio.
Le linee circolari sui bicchieri servono dunque a dosare alcolici e superalcolici. Le prime linee, quelle in basso, indicano la quantità consigliata per gli amari o per i distillati lisci, tipo whisky o vodka. E corrispondono a circa 30 millilitri. Le linee superiori sono pensate per i long drink e i cocktail, tipo vodka tonic o rum e cola. Per una capienza di 360 millilitri circa.
Quindi, per concludere, le linee sui bicchieri servono a evitare che si esageri nel consumo di alcol. Ma dato che i bicchieri di plastica sono nati negli USA, l’unità di riferimento non è il litro ma l’oncia.