A volte sono proprio gli alimenti che consideriamo sani e benefici a causarci problemi di salute. Ecco a quali fare attenzione.
Nel corso di una normale giornata, il giusto apporto energetico è fondamentale e una dieta sana ed equilibrata è di grande importanza. Questo è il motivo per cui è consigliabile evitare di consumare in eccesso determinati alimenti che possono ostacolare questa assimilazione.
A volte sono proprio i cibi solitamente raccomandati dai nutrizionisti e dai dietologi, e giustamente considerati sani e benefici, a causarci alcuni problemi di salute se consumati in dosi esagerate.
Mai esagerare con questi alimenti
1. Gli spinaci
Sono un alimento con molteplici benefici per la salute. Tuttavia, contengono ossalati che riducono l’assorbimento di calcio, ferro, fosforo, rame e magnesio presenti in altri alimenti.
È meglio non cucinarli con la besciamella, poiché l’ossalato negli spinaci può reagire con il calcio nel latte nella salsa, causando la formazione di ossalato di calcio e impedendo così l’assimilazione dei minerali. Inoltre, evitare di cucinare gli spinaci una seconda volta, in quanto si crea nitrito, che amplifica il rischio di cancro del colon-retto.
2. Fibre
È importante consumare fibre per una buona salute dell’apparato digerente, ma l’eccesso può anche avere effetti negativi. I fitati contenuti nel grano o nelle bucce di grano impediscono l’adeguato assorbimento del ferro presente in altri alimenti, in particolare il ferro non eme presente nelle piante. È quindi essenziale trovare un equilibrio nella quantità di fibra consumata.
3. Pesce crudo
Il pesce crudo, come sushi e ostriche, contiene un enzima noto come tiaminasi. Questo enzima blocca l’assimilazione della vitamina B1, presente in altri alimenti come legumi, carne di maiale e vitello, prosciutto serrano, grano, frutta secca o pane integrale.
Una carenza di vitamina B1 può causare debolezza muscolare e una certa confusione mentale. Si raccomanda pertanto di non consumare solo pesce crudo in grandi quantità. Ed evitate di mangiare sushi ogni sera!
4. Pomodori
I pomodori, così come altri alimenti come cetrioli, melone, cavoli e piselli, contengono acido ascorbico ossidasi. Questo acido è responsabile della distruzione della vitamina C. Per evitare questa reazione, è meglio mescolare o spremere questi alimenti appena prima di consumarli e cuocerli a fuoco basso.
5. Verdure crude
Le verdure devono essere sufficientemente cotte, altrimenti arrivano a “rubare” il ferro dagli altri alimenti presenti nel pasto. È quindi importante cucinarle correttamente. Se le consumate crude, assicuratevi di lavarle bene per eliminare potenziali germi.
6. Uovo morbido
I nutrienti contenuti in carni, cereali integrali, semi, legumi, frutta secca, aglio, pomodori, crescione, avocado, uva, banane e mele non devono essere associati all’uovo morbido. Infatti, quest’ultimo non consente alla vitamina B8 o alla biotina di essere assimilata nel corpo. Pertanto, non è consigliabile preparare un uovo morbido con questi alimenti.
7. Caffè
Il caffè ha molti effetti collaterali, come mal di testa, mal di stomaco o nervosismo. Sembra che impedisca l’assimilazione della vitamina B1 a causa dell’acido caffeico in esso contenuto. Si raccomanda pertanto di ridurre l’assunzione di caffeina.
8. Alcol
L’alcol, consumato in grandi quantità, oltre a creare dipendenza, distrugge le vitamine A, E e quelle del gruppo B. Ecco perché dovreste ridurre il consumo di alcol a un massimo di un drink al giorno. Questa è l’unica dose di alcol ammessa dai nutrizionisti. Altrimenti, è dannoso perché priva l’organismo di vitamine essenziali e può causare seri problemi di salute.
9. Bibite
Siamo spesso tentati dalle bibite, queste bevande analcoliche che contengono un additivo aromatico, citrale, che può fermare l’assimilazione della vitamina A. Ecco perché non dovremmo consumare bevande analcoliche ogni giorno. Sappiate che non vi forniscono alcun nutriente.
