I dolcificanti fanno ingrassare meno dello zucchero? La verità non è quella che pensi

Si tratta di un luogo comune e ci sono dei dubbi riguardo il fatto che i dolcificanti facciano ingrassare meno dello zucchero: la verità

Negli ultimi anni, la cultura del cibo e della salute ha guadagnato notevole rilevanza nella società contemporanea. Il dibattito sull’impatto degli alimenti sulla nostra salute è diventato sempre più diffuso, spingendo molte persone a interrogarsi sulle potenziali conseguenze negative di certi prodotti.

Dolcificante
ll dolcificante fa ingrassare meno dello zucchero? Facciamo chiarezza – Intaste

Tuttavia, è fondamentale evitare di cadere nei tranelli dei luoghi comuni che portano a generalizzazioni o a false convinzioni. Uno dei quesiti più comuni riguarda l’effetto dei dolcificanti rispetto allo zucchero sul peso corporeo. Non tutti sanno che la risposta non è così semplice come potrebbe sembrare. Nel resto dell’articolo, analizzeremo attentamente questa questione e spiegheremo perché i dolcificanti potrebbero non essere la panacea per chi cerca di evitare l’aumento di peso.

Ecco perché i dolcificanti non fanno meno ingrassare dello zucchero

Negli ultimi anni, sempre più persone hanno deciso di adottare i dolcificanti come alternativa allo zucchero per il caffè, i dolci e altre bevande o alimenti. Questa scelta è stata motivata dalla credenza diffusa che i dolcificanti possano contribuire a una riduzione dell’assunzione calorica e favorire così il controllo del peso corporeo. Tuttavia, è importante sottolineare che questa convinzione non è supportata dalla stessa Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Nel resto dell’articolo, approfondiremo le ragioni per cui i dolcificanti potrebbero non essere così efficaci come si pensa nel promuovere la perdita di peso, offrendo una visione più completa sulla questione.

Dolcificante
Ecco che cosa dice l’Oms sui dolcificanti – Intaste

Secondo le nuove linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’uso di dolcificanti artificiali per la perdita di peso è sconsigliato in quanto potrebbe aumentare il rischio di varie malattie. Secondo l’OMS, l’utilizzo di dolcificanti non zuccherini non offre alcun beneficio a lungo termine nella riduzione del grasso corporeo. Questo vale sia per le persone adulte che per i bambini. Inoltre, esistono potenziali effetti indesiderati nell’assunzione prolungata, come un aumento del rischio di diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e mortalità nelle persone adulte.

Secondo le raccomandazioni dell’OMS, tutti i dolcificanti non nutritivi sintetici e naturali o modificati che non sono classificati come zuccheri sono inclusi nella lista dei dolcificanti artificiali dannosi. Questi dolcificanti sono presenti in alimenti e bevande confezionate o venduti singolarmente per essere aggiunti a cibi e bevande. Alcune delle varietà più comuni segnalate includono l’acesulfame K, l’aspartame, l’advantame, i ciclamati, il neotame, la saccarina, il sucralosio, la stevia e i derivati della stevia.

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