Il sushi è davvero fresco oppure no? Ecco i trucchi migliori dei giapponesi per capire se il pesce è buono
I ristoranti di sushi hanno davvero sbancato negli ultimi anni. Anche il mercato occidentale, infatti, ha molto apprezzato questa combinazione alimentare giapponese che ha riscosso un gran successo.
Trattandosi però di pesce qualche scrupolo sulla sua freschezza è bene averlo. Sappiamo bene, infatti, come il pesce crudo sia davvero delicato. È fondamentale che si tratti di un alimento fresco e che il ristorante abbia un abbattitore altrimenti i rischi per la salute sono davvero seri.
Per questo motivo è bene rivolgersi a chi lo conosce benissimo. I giapponesi hanno dei veri e propri trucchi per capire se il pesce è fresco.
Sashimi e sushi sono il simbolo della tradizione culinaria giapponese. Motivo per cui i nipponici sono sicuramente abili nel capire se il pesce di cui queste due pietanze sono fatte, sia fresco o meno.
Il principale senso che permette di capire se il pesce è fresco è il tatto. Basterà toccarlo infatti per determinare la sua freschezza: spingete con l’indice e vedete cosa succede. Se risulterà appiccicoso, certamente è stagionato.
Potremmo invece dire con certezza che è fresco, se al tatto si presenterà freddo, sodo e non appiccicoso. In sostanza, basterà l’indice per capire se quello che abbiamo davanti è pesce fresco o se invece ci stanno rifilando del pesce vecchio.
È fondamentale eseguire questa verifica, in quanto il pesce crudo, se non è fresco, può causare problemi anche di natura molto grave per la salute. Alcuni indicatori molto importanti per comprendere se ciò che ci stanno offrendo è davvero di qualità, sono anche l’aspetto, l’odore, la consistenza e il gusto.
Per quanto riguarda l’aspetto, si tratta di un indicatore che non è infallibile quanto il tatto, ma che può darci comunque un’idea della qualità del cibo. Dobbiamo fare attenzione al colore, perché spesso e volentieri vengono usate delle soluzioni che accentuano il colore naturale del pesce.
L’odore, è un altro indicatore importante. Sappiamo bene che il pesce andato a male, solitamente puzza tantissimo, ma non dobbiamo arrivare a questo. Anche un odore leggermente pungente, può essere un segnale che il pesce non è freschissimo. Infatti, la freschezza è determinata dal totale inodore.
Infine, in merito alla consistenza, potete fare una ulteriore prova con un bastoncino. Se questo lascerà dei segni tra le fibre, allora non è certamente un buon indizio.