Ti sei mai chiesta che fine faccia il cibo preparato nella cucina di È sempre mezzogiorno? Rimarrai senza parole!
Ormai da quasi tre anni È sempre mezzogiorno ci tiene compagnia prima di pranzo con la scoppiettante, allegra e simpatica Antonella Clerici e tutta la sua brigata. Ovviamente, protagonista principale del programma è proprio il cibo con ricette sfiziose e anche super originali da riproporre a casa per il pranzo o per la cena.
Tra le ultime, abbiamo il filone alla francese di Fulvio Marino, il risotto espresso di Sergio Barzetti o ancora la torta salata con ricotta e carciofi di Antonio Paolino, tre chicche preparate con sapiente maestria da alcuni dei volti fissi e più amati del programma. E non era per nulla scontato un successo simile per la trasmissione.
Dopo, infatti, la quasi ventennale conduzione de “La prova del cuoco”, non era per nulla semplice immaginare Antonella Clerici presentatrice di un altro programma di cucina. Eppure, a dimostrazione del fatto che in questi casi è il personaggio e non il format in sé e per sé a fare la differenza, l’ Antonellina nazionale è riuscita ancora una volta a fare breccia nel cuore degli italiani a suon di pentole, padelle e cucchiai.
Dove finisce il cibo di “È sempre mezzogiorno” dopo la puntata?
Tutti, però, si chiedono che fine faccia poi il buon cibo preparato in puntata. Le porzioni, infatti, sono più che generose e la stessa Antonella ha dichiarato durante la trasmissione di dover necessariamente prestare molta più attenzione al suo regime alimentare. Così, a malincuore ha limitato di molto il fatidico “momento dell’assaggio” o, peggio, non assaggia più le pietanze degli chef.
Tuttavia, se lei non può, sono poi gli stessi chef e i vari ospiti ad assaggiare tutte le prelibatezze di “È sempre mezzogiorno”. Insomma, le pietanze non vengono di certo sprecate, ma cosa accade quando i riflettori si spengono? Ma si porta tutto a casa ovviamente! Il cibo avanzato durante le riprese, infatti, non si getta mica.
Gli chef e i partecipanti al programma lo incartano in apposite doggy bag, ovvero delle pratiche e funzionali vaschette. E così senza stress e a costo zero, anche la cena è pronta in men che non si dica! E anche il pianeta ringrazia, lo spreco alimentare, infatti, è uno dei problemi più grandi del nostro secolo, proprio perché si butta via ancora tantissimo cibo commestibile in un vortice di produzione e consumo sempre più esasperato.