La ricetta degli Alfajores argentini stuzzicherà fino all’ennesima potenza la tua voglia di dolci: non potrai più farne a meno.
Eleganti biscottini di pasta frolla, somiglianti come forma ai macarons francesi ma anche ai nostri occhi di bue, straordinariamente ripieni di una crema che è emblema della cucina sudamericana, la dulce de leche, una sorta di elegantissimo caramello che vi farà innamorare al primo assaggio se non vi siete mai concessi la gioia di provarlo.
Esistono molte varianti sui biscotti alfajores, che prevedono di spolverarli di zucchero a velo, arrotolarli nel cocco grattugiato o immergerli nel cioccolato fondente o bianco. La maggior parte dei paesi sudamericani ha le proprie ricette di biscotti e condimenti unici per alfajores.
La storia degli alfajores inizia in Medio Oriente, percorriamo insieme un po’ del suo passato per addentrarci meglio in questa ricetta unica nel suo genere. Molto probabilmente gli alfajores sono originari del Medio Oriente come pasticcini lunghi e sottili con condimenti come mandorle e zucchero. Vediamo le tappe del suo percorso.
Scopriamo adesso passo passo tutti i passaggi su come preparare gli alfajores in casa: non sarà una passeggiata come tempi, ma le procedure sono semplici e sappiamo che con la tua passione sarà tutto facile. Il risultato premierà la voglia di dolci e coccole golose della tua famiglia e di tuo marito.
Tempi di preparazione: 60 minuti
Tempi di cottura: 20 minuti
Tempo complessivo: 80 minuti
Ingredienti
Per l’impasto
Per la dulce de leche
Preparazione
Per preparare la ricetta degli alfajores argentini iniziate mescolando e setacciando per bene la farina con la maizena e la polvere lievitante in una capiente ciotola.
Prendete ora il burro che dev’essere a temperatura ambiente e lavoratelo con una forchetta per avere una crema liscia, il punto pomata che si dice, aggiungete lo zucchero e lavoratelo insieme fino che non viene assorbito.
3. Aggiungete ora al composto di burro e zucchero i tuorli e lavorate bene fino che non sono ben incorporati al composto, aggiungete l’estratto di vaniglia e mescolate.
4. Continuate la ricetta degli alfajores argentini incorporando al composto le polveri setacciate in precedenza poco per volta e amalgamando prima con un cucchiaio di legno e poi rovesciate il composto sulla spianatoia.
5. La consistenza del nostro impasto sarà come quella di una frolla, friabile e delicata, se vedete che troppo secca aggiungete qualche cucchiaio di latte ma senza arrivare ad un composto liquido. Dovete lavorarlo il meno possibile e si deve tirare col mattarello.
6. Una volta incorporati tutti gli ingredienti lasciate riposare per 30 minuti coperto con un canovaccio pulito. Preriscaldate il forno a 180°.
7. Sopra della carta forno tirate con il mattarello il vostro impasto fino ad avere uno spessore di 4 mm, con un coppa-pasta di 6 cm di diametro o un bicchiere ricavate i biscotti, sistemateli man mano su una placca da forno ricoperta con carta forno ben distanziati tra di loro.
8. Infornate per 15 o 20 minuti controllando che non arrivino a doratura altrimenti si seccano, devono risultare cotti e asciutti che si spezzano al primo morso.
9. Sfornate, togliete dalla placca da forno e lasciate raffreddare completamente, farcite con un strato abbondante di dulce de leche, passateli nel cocco rapè.
Mentre gli alfajores si trovano più comunemente nei paesi dell’America Latina, l’etimologia del nome risale alle sue radici in Medio Oriente. Il nome alfajores potrebbe aver avuto origine da parole arabe come “al-fakher”, che si traduce in lussuoso, “al-hasu”, che significa pieno, o “alfahua”, che significa nido d’ape.