Qual é la pasta più apprezzata al mondo? Al primo posto un formato insospettabile, forse è anche il tuo preferito

Tra i tanti formati di pasta è questo quello più apprezzato al mondo: sai di quale si tratta? Forse è anche il tuo preferito.

L’Italia è il Paese con il più alto numero di consumatori di pasta. All’incirca ne consumiamo 23 chili annui pro capite, mentre la metà della produzione italiana di pasta finisce all’estero.

pasta più apprezzata
Tra i tanti formati di pasta scopri quella più apprezzata al mondo – Intaste.it

Il Belpaese resta dunque sempre il primo produttore con 3,5 milioni di tonnellate seguono USA e Turchia. Non contando che negli ultimi 10 anni è raddoppiato il consumo della pasta, passando da 9 a 17 milioni di tonnellate.

Ma all’estero qual è il tipo di pasta più apprezzato? Come sappiamo i formati di pasta sono tanti, c’è quella lunga, quella corta, e tra queste si possono annoverare diverse tipologie. Non solo, ci sono anche le paste ripiene o quelle più elaborate come le lasagne.

Ecco la pasta più apprezzata nel mondo

Penne, tortiglioni, farfalle, fusilli, spaghetti, tagliatelle e chi più ne ha più ne metta. Sulla pasta si può davvero spaziare in tante varietà senza mai annoiarci. Esistono infatti, molti formati di pasta e ogni giorno possiamo decidere di consumarne uno diverso anche variando i condimenti.

pasta più apprezzata
Gli spaghetti vincono sul podio – Intaste

Ecco perché la pasta è un cibo che non annoia mai. E anche all’estero lo hanno capito. Infatti, si consuma sempre più pasta anche fuori dai confini italiani e a dirlo sono i dati dell’export.

Ma qual è il tipo di pasta più apprezzata al mondo? Tra gli oltre 300 formati di pasta esistenti, sia lunga che corta, la medaglia d’oro va agli spaghetti che battono tutti i rivali. All’estero quindi vincono proprio loro. Ma non solo, anche in Italia sono considerati la tipologia più consumata. 

Al secondo posto invece troviamo le penne rigate seguite al terzo dai fusilli. Dunque il podio se lo assicurano queste tre tipologie.

Ma come mai gli spaghetti piacciono così tanto? Molti non ne conoscono le origini, ma secondo una delle tante leggende che girano sembra che Marco Polo li abbia portati dalla Cina in Italia. 

Anche se tale leggenda è stata varie volte smentita da altre fonti, reputate da alcuni più accreditate, secondo cui gli spaghetti venivano consumati già nel VI secolo nella zona che attualmente è il Pakistan e in Mesopotamia.

Poi, gli arabi li portarono nel Maghreb, in Spagna (nello specifico in Andalusia), fino ad arrivare in Italia, in Sicilia. Ed è proprio in questa terra che sembra che si sia sviluppata, durante la dominazione araba, la produzione di ‘pasta secca a fili’, dunque, si presume, di spaghetti.

Da lì poi è partita l’esportazione sia nel resto dell’Italia che fuori, grazie anche ai trasporti via mare.

Gestione cookie