Gli yogurt fanno parte, giustamente, della nostra alimentazione ma siamo sicuri che tutti ci facciano bene?
Ci siamo ormai abituati a consumare lo yogurt sin dai primi mesi di vita. Già da bambini questo alimento fa parte del nostro regime alimentare e la scienza medica ci ha insegnato che è un alimento salutare per il nostro organismo. Effettivamente ha tutte le qualità per esserlo. In commercio ne esistono un’infinità di varianti: naturali, scremati, aromatizzati e alla frutta, addirittura con diverse percentuali di grassi. Scegliere solitamente è facile: compriamo quello che ci aggrada di più come gusto e magari quello non troppo grasso. Quello che dovremmo fare, però, è capire cosa c’è dentro.
Lo yogurt è un alimento che ha un molte proteine, calcio e contiene probiotici: organismi che ci permettono di mantenere in equilibrio la flora batterica dell’intestino quindi hanno una funzione, per il nostro corpo, molto importante. Adatto a tutti, sia a colazione o anche per uno spuntino veloce, piace molto anche ai bambini, infatti fin dalla prima infanzia viene dato loro proprio perché è naturale. In fondo lo yogurt deriva dall’immissione di alcuni fermenti specifici nel latte e per gli intolleranti può essere usato anche il latte vegetale.
Quindi siamo tutti convinti che lo yogurt sia un alimento naturale! Ma non è effettivamente così, o meglio, lo è solo se vi siano determinate condizioni che, non tutte le aziende che producono yogurt, tengono presenti: quando compriamo uno yogurt, ci aspettiamo un certo tipo di gusto ma se lo confrontassimo con uno “naturale” saremmo costretti a farci delle domande.
I ricercatori britannici hanno effettuato degli studi, pubblicati in riviste scientifiche, su 900 yogurt suddivisi per tipo, quello che hanno scoperto è che gli effettivi yogurt “salutari” sono veramente pochi: solamente il 9% è stato ritenuto naturale. La maggior parte contiene conservanti e, soprattutto, una grande quantità di zucchero! Come sappiamo non sono gli zuccheri in sé a fare male, ma quelli aggiunti ed, in questo caso, sono veramente molti.
Gli zuccheri aggiunti agli alimenti possono far aumentare la glicemia, questo non è per niente salutare; inoltre, visto l’incremento dei bambini in sovrappeso nel nostro Paese, dovremmo stare molto attenti alle etichette dei cibi che compriamo. Alcuni yogurt contengono circa 20 grammi di zuccheri per porzione che è la dose giornaliera massima che dovremmo ingerire. Ovviamente i più dolci sono quelli aromatizzati, ma anche alla frutta esattamente quelli che preferiscono i bambini! Quelli a basso contenuto di zuccheri sono: il bianco naturale e il greco.
Scegliamo con grande cura lo yogurt al supermercato: guardiamo le etichette, controlliamo che non vi siano conservanti, che abbiano un ridotto contenuto di zuccheri. Uno yogurt sano possiamo anche prepararlo da soli, prendendone uno bianco e aggiungendo noi pezzi di frutta fresca, di frutta secca oppure aromatizzarli come vogliamo, senza però aggiungere zuccheri che faranno perdere allo yogurt la sua funzione salutare.