Sei sei un amante delle fragole allora devi assolutamente conoscere questo trucco in cucina: serve a mantenerle buone il più a lungo possibile!
Scopriamo il segreto dell’esperta di cucina Benedetta Rossi: il tuo frutto preferito sarà al sicuro se seguirai le sue semplici ma efficaci istruzioni.
Purtroppo non è possibile tenerle troppo tempo perché si tratta di un frutto che si deteriora facilmente ma esiste un modo per assicurarsi che restino intatte più a lungo possibile.
Fragole, come conservarle al meglio
Le fragole sono uno dei frutti di stagione che, oltre alla primavera, si trovano tutto l’anno perché vengono coltivate in serra, ma da aprile a giugno spuntano perfino spontaneamente nei prati e nei boschi. Si tratta di una vera e propria delizia della terra che fa gola a grandi e piccini e che fa anche molto bene al nostro organismo perché contiene tante vitamine preziose, minerali, acqua e poche calorie.
La fragola inoltre è un frutto molto versatile, perché è ottimo per preparare dolci, shake, crostate, torte a base di panna o crema fresca, marmellate e composte e si può perfino congelare.
In effetti congelare le fragole è uno dei modi più semplici per conservarle a lungo. Chiaramente prima di congelarle bisogna lavarle, rimuovere il picciolo con le foglioline, asciugarle e solo dopo metterle in congelatore per evitare che si creino residui di acqua e umidità, e quindi muffe. Questo è un problema che si può verificare anche quando, dopo essere tornati dal mercato o dal supermercato con le nostre belle fragole fresche, le vogliamo conservare in casa e non mangiarle tutte subito!
Qual è il modo migliore per conservarle? In questo caso ci viene in aiuto l’esperta di cucinai Benedetta Rossi, che con il suo blog fatto in casa da Benedetta dispensa consigli a tantissimi lettori italiani, e non solo. A quanto pare il modo migliore per conservarle nel frigorifero è innanzitutto tenerle non più di tre giorni e non lavarle prima di metterle in frigo, perché assorbirebbero umidità. Poi occorre eliminare le foglie perché più rimangono asciutte, e integre, e meno assorbono l’acqua e meglio resistono al freddo.
L’unica attenzione che dobbiamo avere infatti è proprio quella di togliere l’umidità magari tamponandole con della carta da cucina o con un canovaccio di cotone pulito e metterle un po’ distanziate, non tenerle un attaccata all’altra per evitare che possano rompersi e perdere succo perché è sempre l’umidità che le fa deteriorare e marcire più in fretta.