C’è una verdura economica, acquistabile in qualsiasi supermercato e volendo a km 0, fresca e gradevole che può fare miracoli per la nostra salute!
Arriva pian piano il caldo e sulle nostre tavole cominciano timidamente a farsi largo piatti e ingredienti più freschi. A partire naturalmente dalle verdure, i cui benefici per la nostra salute sono ormai arcinoti. La nota dolente è che da alcuni mesi a questa parte i prezzi sono aumentati esponenzialmente, complice l’inflazione e i rincari generalizzati. Ma c’è una verdura che si presta a mille usi ed è disponibile ovunque a buon mercato: se non l’avete mai apprezzata fino in fondo, questo è il momento!
Non giriamoci troppo intorno: stiamo parlando di uno degli alimenti più apprezzati nelle diete – quella mediterranea in primis – per la sua leggerezza, la capacità di contrastare i grassi (specie quelli cattivi) e combattere la ritenzione. Crudo o cotto, solido o liquido, “liscio” o condito in mille modi, fa bene all’organismo, alla linea e – perché no – anche al portafoglio. Vediamo insieme tutti i buoni motivi per cui gli studi scientifici più recenti ci suggeriscono di metterlo in tavola.
Stiamo proprio parlando del sedano! Un ortaggio dall’aroma intenso contenente pochissime calorie (solo 20 in 100 grammi) e molta acqua, potassio e vitamina A. Le fibre di cui è ricco sono una valida arma contro trigliceridi e colesterolo.
La sedanina (una sostanza aromatica stimolante) e altre molecole come fenolo, mannite e inositolo ne potenziano le capacità digestive e di assorbimento dei gas nell’apparato digerente. E gli ftalidi, dei particolari fitonutrienti, sono un toccasana per la regolazione della pressione del sangue e il trattamento di molte forme di ipertensione.
La capacità disintossicante del sedano, unita al ricco contenuto di vitamina A, ne fanno un prezioso alleato anche contro le infiammazioni: da quelle agli occhi all’acne, passando per i bruciori urinari, ma c’è anche una nota “piccante”. Grazie alla presenza degli ormoni steroidi delta-16, stimola anche l’attività delle ghiandole surrenali e sessuali, come nel caso di altre verdure, per conservarne inalterate le caratteristiche di sapore e le proprietà vitaminiche è sempre preferibile cuocere il sedano a vapore o stufato.
Meglio ancora sarebbe mangiarlo crudo prima dei pasti o aggiungerlo in abbondanza a insalate e pinzimonio. È preferibile consumarlo entro 4-5 giorni, dopo di che le proprietà nutrizionali potrebbero alterarsi.