Finalmente le nostre tavole si imbandiscono di uova piene di cioccolato! Scopriamo insieme quanto durano: sapete quando scadono?
Le uova di cioccolato sono i dolci pasquali preferiti da adulti e bambini e sembrano non bastare mai! I supermercati in questi giorni si riempiono di carte luccicanti e magiche sorprese per invogliare all’acquisto. Ma una volta fatta una scorpacciata di uova al cioccolato, di tutti i gusti e di tutte le dimensioni, è giunto il momento di aprirle.
Cosa succede alle uova di cioccolato aperte e non consumate? Il cioccolato andrà perso e dovrà essere buttato? Quando scade la cioccolata bianca? Tante sono le domande che riguardano questa festività. Vediamo di rispondere e di tranquillizzare i più golosi.
Quanto dura il cioccolato delle uova pasquali? Ecco la risposta definitiva
Iniziamo subito col dire che il cioccolato, per fortuna, si conserva molto a lungo e non ha una data di scadenza. Quindi, state tranquilli e non mangiate tutte le uova in un giorno solo! C’è tempo.
Per conservare il cioccolato però bisogna stare attenti a dove lo si tiene. Si avvicina la stagione calda e se lo teniamo in un luogo troppo soleggiato corriamo il rischio che si sciolga. Meglio conservarlo in un tupperware di vetro chiuso con un coperchio, magari all’interno del frigorifero.
L’ideale sarebbe di tenerlo conservato e prenderne una porzione ogni qual volta ne serva, tirandola fuori un po’ prima di consumarla per mangiare il cioccolato a temperatura ambiente. Con questa tecnica potrete conservare il cioccolato anche per mesi, senza il rischio che si sciolga o che vada a male.
Di norma, il cioccolato non ha una vera e propria data di scadenza, infatti si può mantenere buono e gustoso molto a lungo. C’è però da tenere in considerazione una differenza tra i diversi tipi di cioccolato:
- il Cioccolato fondente è quello che si conserva più a lungo, anche per anni, poiché ha pochissimo latte al suo interno e una percentuale alta di cacao in polvere;
- il Cioccolato al latte può essere conservato anche per un anno, infatti, il latte al suo interno è di solito nella giusta proporzione rispetto al cacao ed entrambi non creano problemi di scadenze strette;
- il Cioccolato bianco invece è quello meno duraturo. Si può conservare per un massimo 6-8 mesi prima che vada a male, infatti la percentuale di latte e grassi animali all’interno è molto alta ed è meglio non correre rischi.
E invece le uova di Pasqua? Vale ciò che è stato detto per il cioccolato: anche in questo caso non abbiamo una data di scadenza precisa, ma vanno comunque conservate in un luogo fresco e asciutto per evitare che si sciolgano o che assorbano odori estranei.
Come capire se il cioccolato è scaduto
Come abbiamo visto, il cioccolato non scade, è un alimento non deperibile, perciò è sicuro da mangiare anche dopo diverso tempo. Ciononostante, se notiamo una patina bianca sulla sua superficie, faremmo bene a non ingerirlo.
La patina in questione, infatti, potrebbe indicare che il cioccolata sta deperendo, ossia sta perdendo tutte le sostanze nutritive e il suo sapore. Quindi, anche se è mangiabile sempre, quando si crea la patina bianco meglio buttarlo!
In ogni caso, non rischiamo un’intossicazione alimentare, ma il sapore sarà più sgradevole e anche la consistenza meno scioglievole. Ora sei pronto a conservare le tue uova di Pasqua anche fino ad agosto! Una golosa Pasqua a tutti.
