Se non vuoi sembrare un perfetto maleducato, fai attenzione alle regole da seguire a tavola: ecco che cosa dice il galateo a riguardo.
Nella vita di tutti i giorni occorre seguire una serie di norme di convivenza civile. Allo stesso modo, anche a tavola è importante rispettare alcune regole essenziali per non sembrare dei perfetti maleducati. A tal proposito, quest’oggi andremo ad elencare alcune indicazioni contenute all’interno del galateo da non sottovalutare quando mangiamo a casa, al ristorante o da amici e parenti.
In questo modo, non correrai il rischio di sembrare fuori luogo. Sì, perché alle volte anche dei gesti apparentemente semplici ed innocui possono rivelarsi inappropriati. Pensiamo per esempio all’apparecchiatura, alla frase “Buon appetito” prima di cominciare il pasto oppure al tintinnare dei bicchieri gli uni contro gli altri quando facciamo un brindisi.
Ecco, tutti questi sono dei comportamenti che potrebbero apparire agli occhi altrui come dei gesti incivili. Se, quindi, vuoi evitare di fare brutte figure faresti bene a ripassare subito queste regole ben precise. Così non correrai più alcun rischio.
Galateo, sbagliamo tutti a tavola: le regole da rispettare
Quando siamo a tavola a casa nostra, da amici o al ristorante è davvero facile sbagliare. Sono infatti tantissimi i gesti apparentemente innocui che in realtà possono trasgredire le norme stabilite all’interno del galateo. Come abbiamo anticipato poco fa, ci sono dei comportamenti che vanno assolutamente evitati a meno che non si voglia fare la figura del perfetto maleducato. Sei curioso di saperne di più? Allora fai molta attenzione a questi dettagli:
- la postura: sedersi correttamente a tavola è quanto mai importante. Pertanto, occorre stare ben dritti sulla sedia e non appoggiare i gomiti sul tavolo. Le gambe non vanno accavallate e le braccia devono essere sempre in vista con i gomiti che sfiorano leggermente il bordo del tavolo;
- il tovagliolo: al ristorante non va lasciato mai accanto al piatto, ma sul grembo. Guai a legarlo intorno al collo per non sporcarsi;
- le bevande: in genere l’uomo dovrebbe servire la donna ed il bicchiere d’acqua dovrebbe essere riempito per metà, mentre quello del vino per un terzo;
- le frasi da non dire: ci sono, poi, delle frasi da non pronunciare a tavola. In particolare, quelle che hanno a che fare con i bisogni del corpo e, quindi, anche “Buon appetito” oppure “Cin cin“. Inoltre, quando si brinda bisognerebbe sempre spiegarne il motivo;
- gli spaghetti: quando si mangiano gli spaghetti bisognerebbe sempre arrotolarne pochi alla volta intorno alla forchetta, evitando di usare il cucchiaio;
- il pane: il cestino con dentro il pane si porta con l’arrivo del secondo e mai all’inizio del pasto;
- la frutta: non si mangia con le mani, salvo alcune rare eccezioni.
Infine, per quanto possa sembrare scontato, è bene ricordare che a tavola non si dovrebbe mai usare il cellulare. Meglio lasciarlo nella tasca del cappotto oppure nella borsetta.
