La carne sintetica è sempre più diffusa tra i consumatori, ma mangiarla farà davvero bene alla salute? La risposta che non vi aspettate di sentire.
La carne sintetica è stato oggetto di dibattito in Italia nelle ultime settimane, per l’approvazione o meno del commercio del nuovo cibo, un alimento proteico di ultima generazione. Viene chiamata anche carne coltivata, perché realizzata in laboratorio. La domanda che i più si sono chiesti è una: farà bene o male alla salute? Nonostante l’alimento sia stato vietato nel nostro paese, scopriamo insieme di cosa si tratta.
La carne sintetica ha molti nomi nella lingua inglese, ma tutti indicano un solo alimento, ovvero una carne prodotta in vitro, in laboratorio. Il nome di ‘carne pulita‘ deriva dal fatto che, oltre a non essere soggetta alla contaminazione da fattori esterni, non è una carne derivata dall’uccisione di animali e che dunque non passa lungo quel tipo di catena produttiva.
La carne sintetica è uno dei nuovi alimenti introdotti nel mondo europeo, come la farina di grillo, e fonte di proteine. Viene creata in laboratorio utilizzando le cellule staminali, già più conosciute per la ricerca medica. Le cellule devono essere prelevate da un muscolo vivo e poi coltivate in un ambiente che riproduce quello del corpo del relativo animale. Le cellule vengono alimentate artificialmente con proteine e nutrimenti necessari alla loro crescita, fino ad ottenere della vera e propria carne come la conosciamo.
Questa potrebbe essere l’alternativa rivoluzionaria per i vegetariani e vegani che hanno deciso di non consumare carne, in quanto nessun animale verrebbe ucciso nel processo (la carne sintetica non va confusa con la carne vegetale, derivata da materie prime vegetali come soia o legumi ndr).
La carne sintetica è davvero sostenibile? Ecco gli effetti sulla salute umana
Al momento esistono diversi pro e contro sulla scelta della carne sintetica rispetto a quella convenzionale. Tra i contro, va sottolineato che la carne sintetica ha un costo decisamente maggiore considerando quelli di produzione altamente tecnologici.
Il sapore sembra non essere esattamente uguale a quello della convenzionale carne, anche se la cottura è la stessa. Molti si preoccupano poi dell’elevata quantità di ormoni della crescita utilizzati in laboratorio, che in futuro si cercherà di contenere. Un ultimo contro (e potrebbe non esserlo per tutti) è la mancanza di ossa, che rende impossibile la realizzazione di alcune ricette.
Tra i pro della carne sintetica c’è sicuramente l’assenza di violenza e crudeltà sugli animali e il minore impatto sull’inquinamento ambientale, dato che basterebbe un solo animale per produrre tonnellate di carne. La sua produzione è decisamente più veloce, bastano poche settimane per creare un hamburger di carne sintetica.
Per quanto riguarda l’aspetto salutare, la carne sintetica non fa più male della carne tradizionale. Al contrario, potrebbe essere più sicura perché creata in totale assenza di agenti contaminanti come virus e batteri.
