Olio di frittura esausto: vietato gettarlo via, se lo ricicli in questo modo risparmi un mare di soldi. Non crederai ai tuoi occhi!
Anche tu di solito dopo aver preparato la frittura butti via l’olio esausto? Allora sappi che hai sempre commesso un grosso errore. Innanzitutto, è bene specificare che l’olio esausto non deve mai essere gettato nel lavandino altrimenti si finirebbe per inquinare l’ambiente, ma deve essere portato negli appositi punti di raccolta.
Inoltre, ti interesserà anche sapere che l’olio esausto può essere riciclato in un modo a dir poco geniale permettendoti fra l’altro di risparmiare una bella somma di denaro. Guarda un po’ con i tuoi stessi occhi: ciò che stiamo per mostrarti ti lascerà di sicuro senza parole.
Come ti abbiamo anticipato fin dall’inizio del nostro articolo, buttare via l’olio esausto è un grosso errore, soprattutto perché può essere riciclato in tantissimi modi utili. In particolare, quest’oggi ti mostreremo come trasformarlo in una risorsa preziosissima che ti permetterà di risparmiare un mare di soldi. Riesci ad immaginare di che cosa stiamo parlando? Quando lo scoprirai non riuscirai a crederci!
Forse nessuno te l’ha mai detto prima d’ora, ma con l’olio esausto puoi realizzare del sapone per il bucato direttamente con le tue mani. Incredibile non è vero? Eppure è proprio così! Ma ora bando alle ciance e vediamo subito come fare. Per prima cosa, ti dovrai procurare tutto l’occorrente:
Una volta reperito il necessario, non dovrai fare altro che seguire queste semplici indicazioni ed in men che non si dica avrai pronto un sapone per il bucato fatto in casa. Indossa innanzitutto guanti e mascherina per proteggerti, dopodiché filtra l’olio in un pentolino e lascialo sul fuoco a fiamma bassa finché non avrà raggiunto i 45 gradi.
In un contenitore a parte mescola delicatamente l’acqua e la soda caustica e poi unisci l’olio. Vai a frullare il tutto e, non appena il composto risulterà liscio ed omogeneo, aggiungi gli oli essenziali e l’amido di mais. Versa, infine, il composto negli stampini, coprili e lascia indurire per almeno un mese e mezzo.
In questo modo, sarai riuscito a trasformare l’olio esausto in saponette. Davvero geniale! Si ricorda, tuttavia, che non essendo sapone di altissima qualità è bene utilizzarlo soltanto per il bucato o al massimo per lavare le mani.