Pesce fresco oppure surgelato? Scopriamo le differenze tra i due e quale sia meglio comprare: potreste rimanere sorpresi!
Non è sempre possibile comprare il pesce fresco. Quando lo si acquista, infatti, bisogna consumarlo nel giro di pochi giorni o, in alternativa, surgelarlo. In freezer, il prodotto si conserva per molto più tempo: se c’è chi non potrebbe fare a meno di queste scorte surgelate, altri invece credono che il prodotto perda di qualità. Ma esistono differenze tra i due? Scopriamolo subito insieme.
Se il prodotto fresco è comodo da acquistare e consumare subito, assaporandone la consistenza e tutti i sapori, quello surgelato è invece l’ideale quando si arriva a casa tardi dal lavoro o non si ha la minima idea di cosa cucinare. Avendone sempre un po’ di scorta, non si rimarrà mai senza: ecco cosa cambia a livello nutrizionale tra il pesce fresco e quello surgelato.
Pesce fresco e surgelato: tra pro e contro
Sebbene i nutrizionisti consiglino il pesce fresco come prima scelta sempre e comunque, non negano che, per avere una dieta varia e bilanciata, sia comodo anche attingere dal freezer, ogni tanto. Per prepararlo, è sufficiente estrarlo e farlo scongelare con cura: se non ha subito modificazioni nel colore o nel sapore, allora significa che il processo è avvenuto correttamente e che il prodotto è comparabile a quello fresco.
Come quello fresco, il pesce surgelato conserva intatte tutte le proprietà nutritive e non è affatto pericoloso o dannoso, anzi. Fonte di proteine, vitamine, minerali e Omega-3, è importante che se ne consumi ogni settimana una buona quantità. Tra i vantaggi del suo consumo, impossibile non citare la lunga conservazione, che consente di farne una scorta. Inoltre, molto spesso il pesce da surgelare è già pulito, qualità non da poco per quando non si ha tempo ma si vuole preparare qualcosa di sfizioso.
Se acquistato già surgelato, il pesce va rimesso in freezer nel minore tempo possibile. Se invece viene acquistato fresco, il prodotto va pulito con cura, inserito in un sacchetto apposito e poi riposto in freezer: quando il prodotto è appena stato pescato, è fondamentale che venga messo nel congelatore non appena è possibile. Una tipologia di pesce che si presta bene alla surgelazione è il merluzzo, anche se sono ottimi anche la sogliola e i tranci di spada e di salmone: quest’ultimo, però, va consumato entro 5 mesi.
Per concludere, dopo aver visto un po’ le differenze tra i due, possiamo affermare che, tra i due, non vi siano sostanziali differenze. Tuttavia, il consumo di pesce fresco non adeguatamente abbattuto potrebbe compromettere la nostra salute. Pertanto bisogna sempre accertarsi che sia stato venduto seguendo le norme igienico-sanitarie in vigore.
