Quanto costa una cena a Villa Crespi: l’itinerario per il ‘viaggio sensoriale’ preparato dallo chef Cannavacciuolo ha un prezzo da capogiro.
Antonino Cannavacciuolo è uno chef che non ha bisogno di presentazioni, perché è sicuramente uno dei più amati e apprezzati in Italia. 3 Stelle Michelin, locali sparsi in tutto il Paese e un successo televisivo pazzesco grazie a Masterchef, Antonino Chef Academy, Family Food Fight e Cucine da Incubo, hanno fatto di lui una vera e propria star della cucina e dello spettacolo. Ma quanto costa mangiare al suo ristorante?
Sicuramente una cena a Villa Crespi, fiore all’occhiello dello chef e di sua moglie Cinzia Primatesta, non è una semplice degustazione ma più che altro un’esperienza, un vero e proprio ‘viaggio sensoriale‘, tanto che lo chef definisce i suoi menù ‘itinerari‘.
Ognuno ha il suo nome, ognuno prevede determinate portate e ognuno, ovviamente, ha il suo prezzo, che non è certo quello che pagheremmo in un qualunque ristorante non stellato. Ma quanto costa esattamente una cena dallo chef a Villa Crespi? Scopriamolo insieme nel dettaglio!
Quanto costa una cena a Villa Crespi dallo chef Cannavacciuolo? Ecco tutti i dettagli del suo menù
La cucina di Antonino Cannavacciuolo, come lui stesso ha sempre raccontato, è un mix di tradizione e modernità, è fatta con ingredienti che ricordano sempre anche la sua terra d’origine, insomma rappresenta un vero e proprio ‘viaggio’ per quelli che la assaggiano.
Ce lo ha raccontato anche il famoso youtuber Riccardo Dose, che è stato a Villa Crespi per una cena e ha raccontato su Instagram l’esperienza che ha vissuto, mostrando i piatti e rivelando anche quanto ha pagato.
Lo youtuber ha detto di aver scelto il menù ‘Itinerario dal Sud al Nord Italia‘, pagando ben 1050 euro per due persone. Oltre 500 euro a testa, dunque, anche se il menù sul sito ufficiale di Villa Crespi è riportato con la cifra di 260 euro a persona. Vanno aggiunti, però, i vini ed eventualmente la degustazione di formaggi, che chiaramente alzano ulteriormente il prezzo.
Per questo costo, il menù prevede un inizio chiamato ‘il Buon Viaggio di Antonino Cannavacciuolo‘, poi come antipasti trota in carpione e scampi crudi alla pizzaiola con acqua di polpo. Per primo linguine di Gragnano con calamaretti e salsa al pane di segale, mentre per secondo triglia con cime di rapa e provola affumicata e vitella giovane piemontese. C’è poi il pre-dessert, il dessert a base di pastiera napoletana scomposta e la piccola pasticceria.
Come raccontato anche da Riccardo Dose, il posto è meraviglioso, il menù ricco e squisito, i vini sono gustosissimi e il prezzo, c’era da aspettarselo, da capogiro, anche se lo youtuber sembra esserne rimasto comunque più che soddisfatto.
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Volendo, si possono scegliere anche altri itinerari, come quello chiamato ‘Mettici l’anima‘, che costa 290 euro a persona, esclusi vini, oppure c’è il menù alla carta, con prezzi sicuramente superiori alla media, a fronte di una qualità altrettanto importante e di primissima fascia. Voi cosa ne pensate?
