I salumi sono sempre buoni e gustosi, tuttavia non sempre molto salutari: scopriamo quelli meno dannosi e da gustare in tranquillità!
Mangiare è uno dei più grandi piaceri della vita. Stare a tavola e gustare il proprio piatto preferito è davvero bello, tuttavia c’è da dire che l’alimentazione è un mondo complesso. A tal proposito andrebbe fatta una certa distinzione fra alimentazione e gastronomia.
Dunque la prima prevede che si consumino cibi buoni per la salute, mentre la seconda rappresenta il modo di trasformare gli alimenti in cibi gustosi. Alcune pietanze, infatti, non sono sempre salutari. La differenza la fanno anche i condimenti come il sale o l’olio. In giusta quantità rendono il piatto più buono e non nuocciono alla salute, in eccesso non sono certo un toccasana.
Dunque l’equilibrio dovrebbe stare proprio nella quantità oltre che nella frequenza con cui si consumano determinati alimenti. Mangiare la frittura una tantum non è certo un male, mentre se se ne fa un abuso la situazione cambia decisamente. I salumi, ad esempio, sono molto amati dalle persone. Buoni, gustosi e salvacena. Come fare, però, a salvare anche la propria salute? Non tutti lo sanno, ma esistono anche dei salumi non nocivi per l’organismo.
I salumi amici della nostra salute
Esistono quindi alcuni alimenti che vengono fortemente demonizzati soprattutto dai medici e dagli specialisti della salute. Le uova, ad esempio, per anni sono state disabilitate dalle nostre tavole, additate di essere un concentrato di colesterolo.
In giusta quantità, però, possono essere consumate tranquillamente. Torniamo ora ai salumi che rappresentano una tipologia di prodotti tipicamente italiana. Difatti non c’è antipasto tipico che non si rispetti senza l’aggiunta di un buon prosciutto, una mortadella o un salame nostrano.
Certo, salumi non fa rima con salute, anzi. La presenza dei budelli per insaccarli li rende dei prodotti non amici del nostro organismo. C’è da dire, però, che non tutti i salumi debbano essere necessariamente insaccati. Alcuni, infatti, sono molto magri e dunque possono essere mangiati tranquillamente, senza esagerare ovviamente. Ma di quali stiamo parlando?
- Lonzino: Un insaccato che che deriva dal lombo di maiale dissossato. Ha una lavorazione piuttosto semplice, con poco sale e pochi aromi.
- Bresaola: Questo insaccato è sempre stato considerato fra i più leggeri e salutari. Infatti è un insaccato non cotto e non speziato.
- Il culatello: In questo caso siamo dinanzi al salume più simile al prosciutto crudo, ma definito molto più pregiato e salutare, dato che presenta meno sale.
- Il prosciutto crudo: Anche lo stesso prosciutto crudo non è certo da evitare, soprattutto se scelto nella sua forma più magra.
- Il prosciutto cotto: Indubbiamente va annoverato fra i salumi più salutari. Se scelto di buona qualità risulta essere altamente digeribile anche per i bambini.