L’olio non è solo un ingrediente, è anche una vera e propria eccellenza che ogni anno viene premiata. Ecco qual è il più buono del 2023
L’olio extravergine di oliva è un prodotto considerato tra i più importanti all’interno della cucina italiana. È un ingrediente semplice che, se usato con attenzione e con giudizio – quindi senza esagerare troppo – aiuta anche il nostro corpo.
Tuttavia alcuni olii più di altri sono considerati buonissimi. Ad eleggere l’olio più buono è come sempre il concorso nazionale Ercole Olivario che, tramite svariati test condotti, ha scoperto quali sono le migliori 12 etichette nelle diverse categorie.
Il mondo dell’olio è incredibile. Molti pensano che non ci siano particolari differenze se non per la qualità dell’oliva da cui estrarre il famigerato oro giallo. Ma in realtà in termini di sapore e di risultato al palato, si possono conoscere e valutare molte varietà differenti. Non è un caso, infatti, che esistano corsi per assaggiatori d’olio atti proprio a conoscere e diffondere solo le qualità migliori sul mercato.
Qual è l’olio extravergine d’oliva più buono d’Italia?
Il Premio Nazionale Ercole Olivario, come da tradizione, ha quindi trovato 12 etichette che producono altrettante eccellenze nel settore. Dal 1993 infatti scoprire quali sono i migliori oli extravergine d’oliva è una sorta di appuntamento imperdibile per chi vuole mangiare bene e per chi cerca sempre di introdurre alimenti sani e di qualità nella propria dieta. Vediamo quindi i vincitori di quest’anno, eletti dalla giuria di esperti del settore.
- Dop/Igp Fruttato Medio: Letizia Dop Monti Iblei Gulfi dell’azienda Rollo di Ragusa Sicilia;
Hirpinia Dop Irpinia Colline dell’Ufita dell’azienda San Comaio di Zungoli (Av), Campania; Villa Zottopera Dop Monti Iblei Gulfi dell’azienda agrobiologica Rosso di Chiaramonte Gulfi (Rg), Sicilia - Dop/Igp Fruttato Intenso: Prunicce Olio IGP Toscano dell’azienda agricola Biserno di San Vincenzo (Li), Toscana; Quattrociocchi Olio IGP di Roma dell’azienda Americo Quattrociocchi di Terracina (Lt), Lazio
- Dop/Igp Fruttato Leggero: San Giuliano dell’azienda Domenico Manca di Alghero (Ss), Sardegna
- Extravergine Fruttato Medio: Ispiritu Sardu dell’Azienda Masoni Becciu di Deidda Valentina di Villacidro (Ca), Sardegna; Cuncordu dell’Azienda Nicola Solinas di Villacidro (Ca), Sardegna; Riserva della Società agricola Giovanni Cutrera di Chiaramonte Gulfi (Rg), Sicilia
- Extravergine Fruttato Intenso: Olio Evo Cetrone In dell’Azienda Agraria Alfredo Cetrone di Sonnino (Lt), Lazio; Verde Mare dell’azienda Cosmo di Russo di Gaeta (Lt), Lazio: Blend Oro dell’azienda Intini srl di Alberobello (Ba), Puglia
Tutti gli altri premi e le menzioni d’onore
Oltre a questi premi molto importanti, nell’ambito del concorso sono stati assegnati anche altri premi come quello per la miglior confezione che è andato all’azienda CM Centumbrie srl di Magione.
Anche l’olio biologico ha il suo vincitore che é quello di “U’ Ciuri” Olio Igp Sicilia dell’Azienda Agricola Biologica Miceli & Sensat di Roccamena.
Nella categoria invece dei giovani imprenditori under 40 troviamo:
- Frantoio Oleario Narducci e azienda agraria Alessandro Donati dal Lazio
- azienda Agricola Giacomo Nieddu dalla Sardegna
- azienda Etna Island dalla Sicilia
- azienda CM Centumbrie srl dall’Umbria
- Frantoio di Valnogaredo dal Veneto
Grazie a tutti questi premi e menzioni possiamo capire sia quali siano le migliori aziende che producono olio extravergine d’oliva in Italia, le realtà da tenere d’occhio, sia l’universo incredibile che si cela dietro ad una semplice bottiglia d’olio.