Bonus 200 +150 € arrivano di nuovo ma devi chiedere entro il 30 aprile | Ecco dove

Entro il 30 aprile c’è la possibilità di richiedere un’indennità di 200 + 150 euro, ma quali sono i requisiti? Ecco come fare domanda.

Non è ancora giunta al termine la possibilità di richiedere il bonus di 200 euro con un extra di 150 euro; l’indennità introdotta dall’ex premier Mario Draghi per far fronte al caro energia ha rappresentato una boccata di ossigeno per milioni di italiani e, stando a quanto comunicato dall’Inps, vi è ancora un’ultima possibilità per presentare la richiesta e per ricevere sul proprio conto ben 350 euro.

bonus 250 e 150, come richiederli
Come richiedere il bonus di 350 euro – (Intaste.it)

La conferma è arrivata nella circolare numero 30 del 2023 e fa riferimento ad una specifica categoria di lavoratori, che fino ad oggi erano rimasti esclusi dalla possibilità di ricevere questo bonus. Per tale ragione, in attuazione della modifica presente nel decreto interministeriale sottoscritto dai ministeri del Lavoro e dell’Economia, la procedura per presentare la domanda è stata riaperta dell’Inps con data di scadenza fissata per il 30 aprile 2023.

Bonus di 200+150 euro, c’è ancora tempo: requisiti, scadenza e a chi è rivolto

Si tratta di una possibilità importante per un’altrettanto importante fetta di lavoratori che non avevano ad oggi avuto la possibilità di riceverlo. Stando alle stime ministeriali si tratterebbe di oltre 80mila persone (50mila professionisti e 30mila specializzandi in chirurgia e medicina) che hanno ora un mese di tempo per non perdere questa opportunità, che rappresenta l’ultima tranche di pagamento dei due bonus terminata la quale sarà improbabile che ne verranno erogati altri.

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Bonus 350 euro, come fare domanda attraverso l’inps (Foto Ansa) – intaste.it

Ebbene la figura professionale alla quale l’iniziativa è rivolta è il lavoratore autonomo privo di Partita Iva, il cui iter per arrivare all’accesso al bonus è stato piuttosto travagliato. I requisiti richiesti ad oggi e dopo che l’iter legislativo ha portato all’aggiunta di un articolo ad hoc (il 2 bis) al provvedimento generale) sono i seguenti: aver percepito, nel periodo d’imposta 2021, un reddito complessivo non superiore a 35mila euro per ottenere i 200 euro mentre nel caso dei 150 euro in più non deve superare i 20mila euro.

Si richiede inoltre di essere iscritti alla gestione autonoma con posizione attiva alla data del 18 maggio 2022 e con attività lavorativa avviata a partire dalla medesima data. Ancora, occorre non essere titolari, al 18 maggio 2022, di trattamenti pensionistici diretti. Non bisogna aver già ricevuto l’indennità (ad esempio nel caso di chi è anche lavoratore dipendente). Ed infine entro il 18 maggio 2022 bisogna aver effettuato almeno un versamento contributivo (totale o parziale) alla gestione di iscrizione per la quale il bonus è richiesto e per il periodo di competenza che va dal 1 gennaio 2020.

Bonus 350 euro, come presentare domanda

La presentazione della domanda, con scadenza 30 aprile 2023, deve avvenire solamente per via telematica. Si può accedere all’area personale del sito Inps seguendo un percorso specifico che ha inizio dalla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e prosegue selezionando “Sostegni, sussidi ed indennità”, poi “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità”, “Strumenti“, “Vedi tutti” ed infine “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”.

Si troveranno diverse categorie di appartenenza nella sezione “Indennità una tantumAutonomi Senza Partita Iva e bisognerà scegliere quella corretta. Chi non è pratico con il sito dell’Inps potrà in alternativa telefonare al numero verde o richiedere supporto ad un patronato. Chi non è invece iscritto all’Inps dovrà invece presentare la domanda presso i siti degli enti gestori di forme obbligatorie.

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