Pane con patina bianca, fa male? Svelato il mistero che affligge chi cura nel dettaglio l’alimentazione, adesso non ci sono dubbi!
L’attenzione verso la corretta e sana alimentazione sta sempre più divagando mediante i canali di informazione. Sia che si tratti di social media che di lavori di redazione, ormai l’argomento è tra i prediletti, specialmente di chi non può fare a meno di seguire una dieta bilanciata.
Il problema subentra però anche per queste persone, la ragione? Alcuni gesti sono più pericolosi di quello che sembra! Congelare il cibo è un’azione comoda e pratica che molti fanno, anche quando si tratta di pane. Ma se il carboidrato preferito della popolazione ha una patina bianca, cosa significa?
Il pane con la patina bianca mette agitazione i consumatori, perché ormai se ne sentono di ogni, specialmente in relazione al cibo. Basta soltanto una gradazione di colore differente nel prodotto alimentare preferito, ed ecco che saltano fuori tante preoccupazioni. Il pane è un alimento amato dalla popolazione, infatti viene consumato in grandi quantità. C’è chi decide di farne una scorta, e lo congela per poterne usufruire in seguito. Iniziamo con l’affermare che compiere questo gesto, va bene, non si cade qui in errore.
L’importante è aver compiuto precedentemente tutte le mosse del caso. Queste constano nel tagliare il pane a fette, avvolgere ogni singola fetta nella pellicola, o va bene anche un sacchetto di plastica. E a sua volta ricoprire quest’ultimo con della carta alluminio. La questione della fastidiosa patina bianca è inerente piuttosto la fase di scongelazione dell’alimento. Lo fai in modo corretto?
Pane con patina bianca, ecco come comportarsi quando si presenta
Abbiamo constatato che il problema risiede nella fase di scongelazione, la quale deve avvenire correttamente perché i danni possono essere importanti. Infatti, la maggior preoccupazione risiede proprio in questo.
Se non vuoi essere artefice del tuo malessere, ecco come devi comportarti quando scongeli il pane e noti la patina bianca. C’è un modo per eliminarla del tutto, ti spieghiamo anche perché si forma.
La patina bianca del pane è in sostanza una consistenza che salta subito all’occhio, perché rende visibilmente chiaro l’alimento, in modo disomogeneo rispetto altre sue parti o comunque in relazione alla sua normale conformazione. Questo “inestetismo alimentare” avviene proprio durante e dopo la fase di scongelazione. Perché? La chimica ci dà delle risposte alquanto esaustive. Se appoggiamo delle fette di pane su un piano ci rendiamo conto che una parte ha la patina bianca, l’altra no, è più scura. Quindi, ci si domanda nell’immediato se il pane non si sia correttamente scongelato, ed è qui che viene risolto un grosso dubbio.
Non si tratta di scongelazione errata, ma quanto di un fattore di disidratazione. La fetta di pane esposta all’aria, cioè quella che non tocca il piano d’appoggio o altre fette, si disidrata. Di conseguenza si indurisce e diventa come più asciutta, oltre che bianca. A basse temperatura l’amido retrograda. Quindi, la parte che tocca il piano, non diventa bianca, ma più morbida e scura. Come si fa per evitare questo problema? Come da video, il simpatico esperto, Daniele Paci, spiega che basta lasciare il pane nel contenitore o nella busta in cui è stato congelato.
@danielepaciagronomo Pane scongelato con la patina bianca. #danielepaci #agronomo #pane #scongelare ♬ suono originale – Daniele Paci
Basta un piccolo gesto e la patina bianca dal pane, scompare! Non si tratta di un guaio che non è risolvibile, ma è necessario compiere qualche accortezza per evitare l’accumulo di amido in questione, e favorire la consumazione corretta dell’alimento.