La cannella può di certo essere definita l’alimento delle meraviglie che non dovrebbe mai mancare nelle nostre case: ecco cosa c’è da sapere.
La cannella è una spezia ottenuta dalla corteccia dell’albero del cinnamomo, presenta un fusto particolarmente elastico e sottile. Una volta raccolta viene arrotolata e fatta essiccare. Il risultato è quello che può essere definito a tutti gli effetti l’alimento delle meraviglie per una serie molto ampia di motivi.
In questo articolo vi forniremo tutte le informazioni che in molti ancora non conoscono in merito alla spezia in esame. Questa infatti presenta tantissimi effetti benefici per la salute e oltretutto si presta ad una serie innumerevole di utilizzi.
Cannella: perchè non può mancare in casa? Ecco ciò che forse non sapevi
Come già accennato sopra, la cannella si distingue per essere particolarmente versatile e benefica. Non a caso, già nell’antichità, i romani e i greci la utilizzavano per sfruttare i suoi benefici e le sue proprietà. Non tutti sanno, infatti, che la spezia in esame è in grado di contrastare i valori alti di colesterolo.
Ciò è dovuto al fatto che è in grado di favorire una migliore circolazione sanguigna, oltre che di prevenire malattie cardiovascolari spesso collegate al colesterolo cattivo. Non solo, la cannella si caratterizza per le sue proprietà digestive che difatti la rendono particolarmente indicata nel trattamento dei disturbi che colpiscono l’apparato gastro-intestinale, tra cui flatulenza e diarrea. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, inoltre, l’alimento può essere utilizzato efficacemente nel trattamento degli stati influenzali, del raffreddore e mal di gola.
Tali benefici, tuttavia, si riferiscono al prodotto correttamente conservato. In particolare, è necessario mettere in atto una serie di accorgimenti che consentono di non comprometterne la qualità. La cannella, difatti, deve essere conservata all’interno di barattoli provvisti di chiusura ermetica e in luoghi riparati dal calore, dalla luce e dall’umidità. La sua durata varia dai 6 ai 9 mesi nel caso della spezia in polvere, mentre se acquistata a stecche la durata è di circa il doppio.
Pur trattandosi di un alimento che come abbiamo visto presenta innumerevoli proprietà, è importante sottolineare che bisogna fare attenzione alle controindicazioni. Queste si riferiscono ad un consumo smodato della spezia in esame che, in particolare, non dovrebbe superare i 3 grammi al giorno. Nel caso in cui non fosse rispettata la quantità, si può andare incontro ad una serie di sintomi particolarmente spiacevoli tra cui ulcere e reazioni di natura allergica.
Oltre a ciò, è importante sapere che il suo consumo dovrebbe essere evitato nelle donne in dolce attesa e nei pazienti affetti da patologie ai danni del fegato e dei reni. La cannella infatti, in questo caso può condurre ad un peggioramento del proprio clinico.