Andare al ristorante quando si è a dieta: 5 consigli della nutrizionista per mangiare senza sensi di colpa

Chi l’ha detto che andare al ristorante non è possibile quando si è a dieta? Con i preziosi consigli della nutrizionista si può eccome!

Stare a dieta non è mai una passeggiata, almeno non all’inizio: decidere seriamente di diminuire le quantità di cibo a cui si è abituati e mangiare piatti più sani e bilanciati richiede sempre uno sforzo notevole per i primi tempi. Oltre alla fatica che di per sé comporta un percorso del genere, spesso a rendere tutto più complicato ci si mettono i vari inviti ad aperitivi e cene fuori.

Parliamoci chiaro: rinunciare a tante leccornie che ci propongono sotto gli occhi non è per nulla semplice e, anche volendo, capita di sentirsi quasi a disagio nel chiedere alcune modifiche al menù. Cosa fare quindi? Meglio rinunciare e declinare tutti gli eventuali inviti di amici e fidanzati? Niente di più sbagliato!

Andare al ristorante quando si è a dieta per perdere dei chili di troppo o per migliorare la salute non è fantascienza, bensì qualcosa di piuttosto fattibile. C’è bisogno però di una linea di condotta precisa perché non tutti sanno cosa è che rende davvero micidiali i pasti fuori casa. Abbiamo pensato perciò di condividere con voi le istruzioni della nutrizionista Assunta Iorio, che tramite il suo account TikTok Nutrizionista.iorio svela i trucchetti per mangiare al ristorante anche quando si è dieta.

Dieta e ristorante, binomio impossibile? Con i consigli dell’esperta potrai mangiare fuori e mantenere la linea

Come rivela il video dell’esperta, non rinunciare alla vita sociale quando si è a dieta è importante: una bella serata in compagnia di amici non può che migliorare l’umore e, di conseguenza, predisporci in maniera più positiva a seguire il nostro piano alimentare. Ecco come abbinare le due cose senza mandare a monte i sacrifici fatti fino a quel momento.

• La prima raccomandazione per godersi al meglio un pranzo o una cena fuori casa è non sentirsi in imbarazzo. Per essere più chiari: non vergognatevi di chiedere al cameriere modifiche agli ingredienti che sono contenuti nel piatto che avete scelto. La dottoressa Iorio fa l’esempio della dieta chetogenica. Se state seguendo un regime alimentare di questo tipo e volete ordinare del pesce gratinato, non fatevi problemi a chiedere di eliminare la gratinatura.
• Non sentitevi osservati e giudicati dai vostri amici o da chiunque altro se magari loro ordinano la pizza e voi no.
• L’esperta consiglia inoltre di non far mancare mai una porzione di verdura, che aiuta a sentirsi sazi più in fretta.
• Assolutamente da tenere d’occhio gli assaggini vari, che sono sempre più pericolosi del piatto in sé che si ordina. Fettine di pane, grissini, biscottini vicino al caffè, bevande gassate, il calice di vino: sono tutte queste cose a mandare all’aria il piano alimentare e non ciò che ordiniamo.
• Infine, privilegiamo i secondi piatti semplici (fetta di carne, pesce arrostito, ecc.): la pasta non è un nemico da eliminare, ma quella servita al ristorante potrebbe contenere più grassi e condimenti del dovuto.

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Da oggi in poi, quindi, sentitevi liberi di andare al ristorante, qualunque regime alimentare stiate seguendo: con queste dritte filerà tutto liscio, vedrete!