Mandorle, non sono tutte uguali: queste sono da evitare perché sono tossiche

C’è un tipo di mandorle considerato, purtroppo, decisamente tossico per una determinata ragione. Ecco di che cosa si tratta 

Esistono diversi tipi di mandorle, ognuno con una propria caratteristica peculiare. Le mandorle sono tra i tipi di frutta secca più noti e più mangiati al mondo e, soprattutto, hanno un grande valore dal punto di vista nutritivo.

Questa frutta secca proviene dall’Asia centrale e nel nostro Paese è presente ormai da secoli, diventata ormai parte integrante della nostra cucina. Forse non lo sapevate, ma le più ampie coltivazioni di questa frutta secca si trovano negli Stati Uniti, e più precisamente, in California. Integrali o pelate, le mandorle, sono note anche per essere un concentrato di proprietà nutritive.

La ragione sta nel fatto che in esse sono contenuti grassi insaturi, proteine e fibre vegetali, sali minerali e anche vitamine, tra cui la E la B2. Sono molto buone per dare sapore a tutta una serie di delizie culinarie, sia dolci, sia salate. Un vero portento questo tipo di frutta secca. Ma quello che forse non tutti sanno, è che c’è un tipo di mandorla che risulta essere tossica. Vediamo insieme perché.

Mandorle, quali sono tossiche e perché, bisogna fare attenzione

Come detto, ci sono delle tipologie di mandorle che vengono ritenute tossiche e il motivo è che contengono una sostanza che, sottoposta a idrolisi enzimatica sprizza una sostanza decisamente pericolosa per il corpo umano.

Le mandorle di cui parliamo nello specifico sono le mandorle amare. Ma perché sono ritenute tossiche? Ebbene, la ragione è che contengono amigdalina, sostanza che sottoposta a idrisi enzimatica, è in grado di generare cianuro nell’organismo. Il fatto è che queste mandorle, se mangiate in grandi quantità, possono essere causa di mal di testa, vomito e anche di decesso, in casi gravi.

Le mandorle amare possono generare 4/9 mg di acido cianidrico ognuna. Il cianuro che contengono è 42 volte superiore a quello che si trova all’interno delle mandorle dolci (lì ve ne sono davvero tracce minime). Proprio a causa di questo rischio per l’uomo, le mandorle amare vengono trattate prima di essere vendute.

A questo punto ci si chiederà se le mandorle dolci siano sicure, e la risposta è che in esse è contenuta una quantità bassa di amigdalina, che è mille volte inferiore rispetto alla quantità contenuta nelle mandorle amare. Non si corrono dunque i pericoli che invece si potrebbero correre in caso di ingerimento in determinate quantità di mandorle amare.