Manca pochissimo alla finale di Masterchef Italia 12: ecco chi sono i finalisti, gli eliminati e tutto ciò che c’è da sapere.
Masterchef ci ha tenuto compagnia da Natale fino ad oggi, a due passi dalla primavera. Un programma di cucina che non solo mostra piatti pazzeschi, ma anche persone meravigliose.
Ormai manca pochissimo alla finale di Masterchef Italia 2023 ed è tempo di scoprire tutto il possibile. Da chi è stato eliminato nell’ultima puntata a chi va in finale. I giudici di Masterchef Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli, quest’anno si sono trovati davanti ad una classe particolare. Nonostante alcune fazioni e schieramenti visibili da subito si è creato comunque un bel rapporto tra i ragazzi. Non solo bravissimi aspiranti chef, ma persone con un grande cuore che hanno fatto breccia nell’animo dei telespettatori e anche dei giudici.
Masterchef: chi sono i finalisti e chi è stato eliminato?
La forza esplosiva, ma delicata di Edoardo; l’ingenua e meravigliosa energia di Bubu; il mood paterno e da capitano di Mattia; la delicata vitalità di Hue. Sono loro i quattro finalisti di Mastechef Italia 2023 e dovranno sfidarsi fino alla fine.
La puntata della Finale infatti vedrà ancora una prova con una eliminazione ad un passo dalla presentazione del proprio menù. I concorrenti, in quattro, dovranno infatti affrontare un ultimo step e – una volta rimasti in 3 – potranno presentare la loro idea di una degustazione da ristorante ai giudici e scoprire chi ha vinto. Nella puntata del 23 febbraio, la semifinale, abbiamo visto due eliminazioni importanti: quella di Roberto e quella di Sara. Entrambi hanno comunque dimostrato grande bravura e soprattutto anche grande capacità di mettersi alla prova.
Per quanto riguarda chi vincerà Masterchef Italia 2023 ci sono molti dubbi. Il vincitore infatti sarà uno tra Bubu, Hue, Mattia ed Edoardo. L’idea che ci si è fatta il pubblico da casa è che forse il più meritevole sia Bubu. Giovane, promettente e con una decisione ferrea sul tema che lo ha portato a lasciare gli studi di archeologia per dedicarsi anima e corpo solo allo studio della cucina.
D’altro canto i giudici potrebbero pensare che, premiandolo così tanto, ci sia il rischio di distrazioni dallo studio. E allora la partita sarebbe aperta perché tutti si meritano assolutamente la possibilità di cambiare vita e di vivere finalmente un’esistenza all’insegna di ciò che amano: la cucina.
