Parliamo di uno dei più grandi capolavori della Ferrero: la Nutella conquista da sempre il cuore dei clienti. Tuttavia, i test di qualità e sicurezza del prodotto potrebbero sconvolgerci!
Nonostante la denuncia rispetto all’utilizzo dell’olio di palma nella composizione del prodotto, la Nutella è riuscita inspiegabilmente a superare il ciclone, mantenendo il primato rispetto all’indice di gradimento dei clienti. Si tratta infatti di un vero e proprio capolavoro Ferrero che da sempre conquista il cuore dei più piccoli, così come dei consumatori più adulti.
Svegliarsi al mattino con il profumo del caffè, per poi gustarsi il delizioso abbinamento pane tostato caldo e Nutella – questo il sogno di moltissime persone, dovendo tuttavia fare i conti con l’apporto calorico e soprattutto con l’abuso di zuccheri. Ebbene, per quanto la Nutella rappresenti una vera prelibatezza, sicuramente non può essere considerata un alimento salutare adatto alla dieta quotidiana.
Oltre alla presenza dell’olio di palma infatti troviamo una serie di sostanze conservanti, una consistente dose di zuccheri e grassi saturi che supera di gran lunga la presenza dell’ingrediente base: le nocciole. Per questo motivo, per quanto ci troviamo di fronte ad un prodotto iconico e difficile da surclassare, occorre analizzare a fondo le creme spalmabili offerte dal commercio. Secondo le recenti stime infatti, sembra che la Nutella vanti solo il quarto posto. L’avreste mai detto?
Creme spalmabili alla nocciola: Nutella solo al quarto posto
Il mercato alimentare globale è triplicato nel corso dei decenni, al momento infatti ogni singola ricetta viene riprodotta presso diverse aziende, rispettando varianti e modifica delle dosi base. Facendo riferimento in questo caso alla Nutella, parliamo ovviamente di una semplice crema spalmabile a base di nocciole. Chiunque abbia osservato attentamente gli scaffali del supermercato ha potuto notare la quantità infinita di varianti di questo golosissimo prodotto. Qual è quindi la migliore?
Le stime recenti hanno valutato i prodotti offerti dal mercato sulla base di qualità del prodotto e soprattutto quantità di nocciole utilizzate all’interno della ricetta base. Osservando l’etichetta infatti, la frutta secca in questione deve vantare il podio rispetto al numero di ingredienti utilizzati, questo ne garantisce la qualità. Una volta considerata la composizione delle creme spalmabili, Altroconsumo è giunto alla classifica finale: la Nutella perde il podio aggiudicandosi solo il quarto posto.
SUL PODIO:
- Lindt Nocciole – Crema spalmabile alle nocciole;
- Pan di stelle – Crema spalmabile alle nocciole e cacao con granella di biscotto;
- Valsoia, La Crema Vegetale – Crema spalmabile con nocciole e cacao di soia.
La classifica prosegue con:
- Nutella;
- Crema Novi;
- Rigoni di Asiago, Nocciolata – Crema spalmabile al cacao e nocciole biologiche;
- Terre D’Italia – Crema gianduia spalmabile;
- Pernigotti Gianduia – Crema gianduia spalmabile;
- Conad, Crema alle nocciole;
- SZ, Crema spalmabile;
- Coop Solidal – Crema spalmabile con cioccolato alle nocciole e gianduia;
- Witor’s La Nocciola – Crema spalmabile con cioccolato alle nocciole e gianduia;
- Scotti Sì con Riso – Crema spalmabile con riso, nocciole e cacao;
- Altromercato Bio Cajita Classica.
È tuttavia importante specificare, che questa sia una classifica stipulata nel 2020, pertanto sul sito ufficiale di Altroconsumo potreste scoprire eventuali aggiornamenti!
