I carciofi sono apprezzati per la loro versatilità in cucina, ma non tutti sanno come conservarli: ecco come mantenerli per oltre 6 mesi!
I carciofi rientrano senza ombra di dubbio, tra gli ortaggi più buoni e saporiti. Oltre che per la loro grande versatilità in cucina, che li rende ideali da impiegare nella preparazione di una infinita quantità di ricette, si distinguono per le proprietà benefiche sull’organismo.
Esse, difatti, sono davvero innumerevoli, ma spesso possono essere messe a dura prova per via del fatto che non si sappia bene come conservare l’alimento in questione in maniera corretta e il più a lungo possibile.
Carciofi: come conservarli a lungo
I carciofi sono estremamente salutari in quanto si caratterizzano per l’elevato apporto di sali minerali importantissimi per l’organismo. Tra di essi ci sono il fosforo, il ferro, il potassio, il calcio o ancora lo zinco.
Anche il rame è presente in gran quantità e in particolare, è in grado di svolgere un’azione estremamente benefica sul sistema nervoso. Non solo, è anche efficace nella prevenzione delle patologie a carico del sistema cardiovascolare. Si tratta inoltre di un alimento, quello in esame, particolarmente ricco di cinarina. Questa è una sostanza in grado di abbassare i livelli di colesterolo cattivo, inoltre favorisce la diuresi e la secrezione biliare. Essa però è termolabile, per cui per trarne i benefici è necessario consumare i carciofi crudi.
Ciò detto, per mantenere intatte le predette sostanze benefiche è importante procedere ad una conservazione corretta dell’alimento. Una volta acquistati, essi vanno tirati fuori dal loro sacchetto. In un secondo momento, bisogna valutare con attenzione l’utilizzo che si ha intenzione di fare degli stessi. In particolare se avete intenzione di consumarli entro pochi giorni, il consiglio è quello di praticare un taglio partendo dall’estremità del gambo. Dopo, dovranno essere eliminate le foglie per poi essere inseriti all’interno di un vaso riempito con acqua fredda.
Esso dovrà essere posizionato in un luogo fresco e asciutto, ricordando di cambiare l’acqua quotidianamente. Se invece avete intenzione di consumare i carciofi in un arco di tempo di oltre 15 giorni, il consiglio è quello di conservarli in frigo sfruttando la tecnica del sottovuoto. In questo caso, si consiglia di inserire delle fettine di limone all’interno di ciascun sacchetto: questo consentirà di mantenerli verdi e dunque di un bel colorito. Per una conservazione più duratura, che possa arrivare anche fino a 6 mesi, infine, si consiglia per prima cosa di pulirli e lavarli.
Successivamente, dovranno essere scolati e tagliati a piacere, riponendoli su un vassoio. Quest’ultimo, poi, sarà da posizionare in freezer per 8 ore. Trascorso il tempo necessario potete procedere con il dividerli in appositi sacchetti e congelarli. Si tratta di informazioni molto utili che non potete non sfruttare al fine di preservare il più a lungo possibile le proprietà dei carciofi.
