Carlo Cracco è uno degli chef più amati e seguiti, ma dietro l’estro artistico c’è un personaggio con un carattere particolare.
Mangiare non è semplicemente un gesto o soddisfare un bisogno, si tratta di compiere un’esperienza. Questo, lo dice uno degli chef più amati sia nei ristoranti che nel mondo dello spettacolo, Carlo Cracco. Proprio in tv è diventato noto al grande pubblico, ed è stato Masterchef il programma che gli ha reso giustizia. La sua ex ciurma come avrà preso l’addio? Ecco i retroscena della vicenda.
Masterchef è senza dubbio uno dei programmi più amati del mondo della cucina. Suspence, tensione, creatività, competitività, regole e fantasia, un mix di energia e cultura culinaria tutta italiana. Nel cast si sono alternati diversi chef, tra i nomi più amati c’è Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Bastianich, Locatelli e per ultimo Carlo Cracco. Nel tempo qualcosa si è incrinato, e tutta la magia del programma è andata perduta.
O meglio ci sono dei retroscena che non sono noti, che riguardano il diretto interessato ed il rapporto con i suoi ex colleghi. Ecco cos’è accaduto, e soprattutto cosa ha cambiato la situazione in atto.
Carlo Cracco e i rapporti con i colleghi, la verità
Dove possiamo vedere Carlo Cracco? Nei suoi ristoranti di certo, ma più comodamente da casa in tv! Non più a Masterchef, perché è proprio qui che si è rotto il fascino del programma, molti dicono che da quando non ci sia più è come se manchi qualcosa. La triade iniziale era composta proprio da i magnifici tre, che adesso sono lontani. La ragione stupisce, specialmente perché Bruno Barbieri è sempre fonte di sorprese.
Dinner club è il nuovo format di Prime Video nel quale Carlo Cracco è approdato. Volti come Luciana Littizzetto, Paola Cortellesi, Marco Giallini, Sabrina Ferilli, Luca Zingaretti, e Luca Albanese, costituiscono un team che intrattiene. Allora, come l’hanno presa i suoi ex colleghi di Masterchef?
Intanto la scelta di andar via è stata dettata dal fatto che Carlo riconosce nello chef più una figura di “scopritore di sapori” che di un giudice. Quindi, la decisione è stata il frutto della noia che provava rispetto ad un programma che era diventato sempre lo stesso, come una routine che non gli stava più bene addosso. Allora, gli si domanda se veda ancora i suoi ex colleghi, e lui risponde in modo inedito.
Si continuano a vedere! Perché i set televisivi sono l’uno di fianco all’altro, e le chiacchiere non mancano. Tra gli aneddoti, c’è quello su Bruno Barbieri che desta sconcerto. Da qui scopriamo cosa è successo allo chef più serio di tutti. Queste le parole che Cracco confessa a La Repubblica in merito alla sua scelta, raccontando anche ciò che ha compiuto il suo amico:
<<Io sono un po’ più classico e amo rimanere attaccato al mio lavoro mentre Bruno ha il suo mondo e nella vita si era stufato di stare sempre dietro ai fornelli. È una scelta corretta, in più non ha un ristorante e degli obblighi di cucina. Per lui fare televisione è stato un sogno che si è avverato.>>
