Carlo Cracco è tra i giudici storici di Masterchef, ad oggi coinvolto in altri progetti. L’ultima sua rivelazione ha lasciato senza parole i suoi fan
Da qualche anno il noto chef stellato Carlo Cracco ha scelto di abbandonare il suo ruolo a Masterchef cedendo il testimone a Antonino Cannavacciuolo, è tornato nelle cucine dei suoi ristoranti, ma non ha abbandonato del tutto la tv. Oggi conduce per la seconda volta Dinner Club ed è molto soddisfatto del nuovo format, che calza a pennello con le sue esigenze di personaggio tv e di chef affermato. Nel programma, Cracco è riuscito ad esprimersi come cuoco, che per sua definizione è uno scopritore di sapori.
Cracco ha rilasciato un’interessante intervista a La Repubblica dove ha parlato della sua ritrovata affermazione televisiva. Appassionato di cucina, a volte criticato per essere troppo esigente e perfezionista, lo chef era deciso ad allontanarsi dal mondo dello spettacolo, ma poi è arrivato la proposta di Dinner Club e il progetto, decisamente molto dinamico, lo ha incuriosito particolarmente.
Nel neo format ha trovato nuovi stimoli, è un programma in continua evoluzione da cui è impossibile non farsi travolgere: “Sono uno che si annoia presto e in Dinner Club è impossibile. Viaggio, cibo, intrattenimento sono un tutt’uno e certamente, almeno a quanto ci dicono dalla produzione, è il motivo per cui siamo andati così bene alla prima stagione.”
Carlo Cracco ha poi spiegato come mai ha deciso di lasciare Masterchef, programma che gli ha dato la popolarità e ancora oggi è tra i format più visti. Lo chef ha rivelato che ad un certo punto ha capito che il suo percorso nel talent di cucina era compiuto, ha sentito di aver dato tutto quello che poteva: “A Masterchef è stato bello finché è durato, ma per me ha avuto il suo compimento e, forse, mi sono goduto la parte più bella. Ricordo però che sentivo dentro di me la sensazione di far sempre la stessa cosa.”
Inoltre il ruolo attribuitogli a Masterchef non lo ha mai sentito del tutto suo, asserendo che il suo principale non fosse quello di giudice, ma di cuoco, a tutti gli effetti scopritore di sapori. Ha poi aggiunto che la parte incredibile del suo lavoro sia quella di andare alla ricerca di ingredienti innovativi e originali, riscoprendo la bellezza dei territori italiani. Ecco perché in Dinner Club ha trovato maggiore dinamicità, merito anche delle persone nuove incontrate nel suo cammino televisivo.
Cracco ha affermato che incontra spesso sia Barbieri che Bastianich e con loro ha un rapporto di stima e di affetto. Lo chef ha poi commentato i vip che hanno partecipato a Dinner Club: Picchio, il soprannome di Pierfrancesco Favino, si è rivelato uno chef talentuoso, ma anche gli altri vip si sono fatti travolgere dalla novità rivelando doti culinarie nascoste.