Aiuto, hai aperto il vino ma ne è rimasto troppo e ora non sai come fare per conservarlo? Col trucco dell’accendino non avrai più problemi, fidati di me!
Uno dei problemi, e diciamolo pure anche delle seccature, quando si tratta di vino è doverlo finire subito una volta aperto. Insomma, molte volte preferiamo non aprire nemmeno la bottiglia se poi va conservata in frigo praticamente intonsa.
Oltre a una questione di spreco, infatti, subentra un altro problema legato al corpo, nonché al sapore o ancora alla stessa consistenza del vino, che inevitabilmente si rovina, soprattutto se si lascia in frigo per diverso tempo senza poi consumarlo.
Nello specifico, infatti, una volta aperta la bottiglia il vino, entrando a contatto con l’ossigeno, inizia gradualmente a ossidarsi. Tra i danni più gravi legati a questa reazione chimica inevitabile troviamo:
- Alterazione della composizione fruttata del vino.
- Graduale dissolvenza della freschezza, dell’immediatezza e della complessità delle percezioni gustative del vino.
- Perdita della vivacità e dell’equilibrio dell’aroma.
Insomma, se si assaggia un bicchiere di rosso, bianco o rosato dopo qualche giorno, la sensazione scialba e sgradevole in bocca non cambia, ma anzi aumenta col trascorrere dei giorni. Ma è possibile evitare di doversi ubriacare pur di non compromettere inevitabilmente una bottiglia di vino? Ma certo che sì! Basta seguire il trucchetto dell’accendino!
Da oggi in poi potrai dire addio agli sprechi del vino grazie al trucco dell’accendino
Stiamo parlando di un trucchetto davvero semplice da realizzare e anche super veloce. Dovrai, infatti, solo procurarti, oltre alla bottiglia di vino ovviamente, un accendino e poi ritagliare il collo di una bottiglia in plastica e il suo tappo.
Che sia di Coca-Cola, Fanta, Sprite e chi più ne ha, più ne metta, poco cambia, l’importante è avere questi due strumenti, allora il trucchetto non andrà in porto. Ora, dovrai soltanto adagiare e sovrapporre il collo della bottiglia in plastica su quello della bottiglia in vetro in pratica e “sigillarlo” facendo sciogliere tramite l’accendino la plastica tutta attorno.
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A questo punto, chiudi il tappo della bottiglia e riponi il vino in frigo anche per giorni. E’ un modo diciamo per “allungare” la vita del vino stesso entrando il meno possibile in contatto con l’aria circostante che come abbiamo detto prima compromette di molto il suo buon sapore. Tuttavia, si tratta solo di un palliativo, quindi dopo un po’ quel bel Nero D’avola o lo bevi o, ahimè, lo butti!
