Consumare alimenti senza glutine anche se non si è celiaci aumenta i rischi per la salute, perché? A spiegarlo è uno studio condotto in Spagna.
L’introduzione sul mercato di alimenti gluten-free ha rappresentato un grande aiuto per tutti gli individui che soffrono di celiachia. Con il tempo però, causa la disinformazione, sempre più persone hanno iniziato a consumare questa tipologia di cibi anche in assenza della malattia.
Scegliere alimenti senza glutine, però, in assenza di una diagnosi di celiachia è molto rischioso per la salute dell’organismo, provocando l’insorgere di altre patologie. Il motivo? Lo spiega uno studio condotto da ricercatori spagnoli.
La celiachia è una condizione cronica che si presenta sotto forma di reazione immunitaria all’assunzione di glutine. Ciò significa che in alcuni individui l’assunzione di glutine produce un’infiammazione che con il tempo danneggia quello che è il rivestimento dell’intestino tenue, impedendo così l’assorbimento di alcuni nutrienti fondamentali per il benessere del corpo.
Quando viene diagnosticata la celiachia, il consiglio è quello di seguire un’alimentazione priva di glutine, eliminando del tutto pane, pasta, dolci, cereali e farine a base di avena, farro, kamut, frumento, orzo, malto e grano. Tra gli alimenti da eliminare troviamo anche il lievito e il seitan, cibi pronti industrializzati che possono contenere tracce di glutine, latte e yogurt, salse, dadi solubili ed insaccati.
Con il passare degli anni e delle innovazioni tecnologiche sono iniziati a circolare sempre più spesso alimenti privi di glutine. Prodotti sicuri che possono essere tranquillamente utilizzati dai celiaci, che hanno ricominciato a gustare cibi gustosi, come pane, biscotti, dolci, bibite etc. Molte persone, credono erroneamente che i prodotti senza glutine sono da preferire anche se non si soffre di celiachia, ritenendoli più giusti per la linea.
In realtà, come dimostrato da uno studio presentato dai ricercatori dell’Instituto de Investigación Sanitaria La Fe spagnolo, il consumo del gluten free senza che ci sia una diagnosi di celiachia è pericoloso, in quanto con il tempo porterebbe l’insorgenza di altre patologie, come quelle cardiovascolari ed obesità, in quanto si andrebbero ad eliminare dalla dieta dei nutrienti fondamentali che contribuiscono alla salute.
Il motivo è che spesso i cibi senza glutine contengono maggiori quantità di grassi e zuccheri e minori quantità di proteine, con un conseguente apporto maggiore di calorie. Con il tempo, il consumo di questi alimenti comporterebbe un aumento del peso e rischi per il cuore. L’appello dei ricercatori è quello di incentivare la produzione di alimenti con un minor contenuto di grassi possibile così da ridurre il rischio di obesità nei bambini celiaci che sono costretti a seguire una dieta gluten free.